Nel prossimo turno di campionato l’Inter è attesa all’Olimpico per affrontare la Roma nel big match previsto domenica sera alle ore 20.45. Negli ultimi anni la trasferta ha spesso sorriso all’Inter, con vari risultati netti e una splendida vittoria in rimonta proprio nell’incontro più recente. Allo stesso tempo però l’insidia in trasferta è sempre dietro l’angolo, ma in questo caso l’Inter oltre ad una migliore qualità rispetto all’avversario potrà contare per la buona riuscita dell’incontro anche su un fattore inaspettato e di cui non è autrice.
All’Olimpico sarà protesta
La Roma in questo inizio di stagione sta faticando tanto, e anche il cambio in panchina con l’uscita di De Rossi e l’innesto di Ivan Juric non sembra aver dato il cambio di marcia sperato. La povertà di risultati, insieme ad ulteriori scelte societarie non condivise dal tifo giallorosso, hanno portato la Curva Sud ad adoperare uno sciopero in vista di domenica, dandone notizia tramite la lunga seguente nota: “In occasione di Roma-Inter la Curva Sud resterà fuori per quindici minuti ed in silenzio per protestare contro una dirigenza che, alle promesse, non sta facendo seguire i fatti. Bandiere vilipese, stemma mai restituito, disorganizzazione diffusa, merchandising approssimativo, scelta di persone inadeguate a rappresentare la Roma sotto tutti i profili, vista la loro non conoscenza della realtà romana, della storia dell’A.S. Roma, dei valori tradizionali dei romanisti. Per guidare la Roma non è sufficiente spendere soldi ma è necessario creare e rappresentare una società in cui ciascun Romanista possa rispecchiarsi e della quale essere orgoglioso. Poiché questo non sta avvenendo, si invitano i Romanisti di tutti i settori ad unirsi nella protesta. Famiglia Friedkin, esigiamo un cambio di rotta”.
Tale decisione non gioverà sicuramente agli uomini di Juric, con l’Inter che potrà magari di conseguenza fare perno sulla condizione psicologica degli avversari per incanalare subito la partita verso la propria direzione.