Intervista a Yann Sommer. Il portiere nerazzurro, Yann Sommer, nella sua prima annata tra le fila di Simone Inzaghi ha totalizzato numeri da paura insieme a tutto il reparto difensivo nerazzurro. Non solo è il miglior portiere d'Europa per numero di clean sheet ottenuti (17), stabilendo così un primato in precedenza raggiunto in precedenza dall'ex capitano Samir Handanovic (stagione 2017/18) e dall'Acchiappasogni Julio Cesar (2009/10), ma comanda la serie A con un numero esiguo di gol subiti in campionato (13 gol subiti, la seconda miglior squadra per gol subiti è la Juventus a quota 23, dieci in più). Intervistato da Rheinische Post, il portiere nerazzurro ha raccontato la sua esperienza, facendo un primo bilancio dei suoi mesi iniziali in maglia nerazzurra. Qui di seguito riportiamo le sue parole.

Le parole di Yann Sommer a Rheinische Post

Inter Sommer portiere "Da portiere, posso solo dire che giocare dietro questa difesa è qualcosa di pazzesco. Quando qualcuno riesce a passare, allora poi io faccio del mio meglio per non prendere gol. Come squadra stiamo lavorando molto bene e questi sono i risultati che otteniamo. A volte, però, quando mi concentro sui numeri, devo dire che resto scioccato."  Nell'intervista, c'è spazio per parlare anche dei singoli. L'ex Bayern Monaco parla del tecnico nerazzurro, Simone Inzaghi e di Tikus Thuram, l'attaccante francese che il portiere svizzero conosce molto bene, dai tempi in cui entrambi vestivano la maglia del Gladbach in Bundesliga. "Il mister è un mostro: è molto attento ai dettagli e in ogni allenamento punta sempre ad ottenere il massimo. Per quanto riguarda Marcus, era già forte al Borussia Monchengladbach, soprattutto all'inizio. Poi gli è mancata un po' di costanza, ma è maturato molto e ha lavorato tanto su se stesso e sa bene cosa serve per fare bene nelle partite. Averlo in squadra è un grande vantaggio per noi".
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Alessandro "Spillo" Altobelli