La Lega Serie A ha sottoscritto a Marzo scorso un contratto con l’Arabia Saudita per quanto riguarda la Supercoppa Italiana. L'accordo prevede la disputa di quattro edizioni nell'arco di sei anni della Supercoppa in Medio Oriente in cambio di ingenti emolumenti nelle casse dei club partecipanti. Saranno infatti ben 23 i milioni messi a disposizione dal Paese ospitante e ben 7 di questi andranno alla squadra che si aggiudicherà il trofeo. Gli Arabi, tuttavia, negli scorsi giorni avrebbero fatto un tentativo di modifica del programma, non soddisfatti delle condizioni in cui si disputerà il torneo.
Gli organizzatori non sono convinti
Nel mese di gennaio si disputerà in Arabia Saudita la Supercoppa Italiana. Per la prima volta nella storia del calcio italiano, a contendersi il trofeo non saranno due squadre, bensì
quattro. Non si sfideranno infatti solo le vincitrici di Serie A e Coppa Italia, ma anche le seconde classificate dei due tornei. Le squadre partecipanti saranno dunque
Napoli, Lazio, Inter e Fiorentina. Le semifinali della manifestazione al momento si disputeranno il 21 e il 22 Gennaio, mentre la finale andrà in scena il 25 Gennaio
.
Proprio il blasone dei club qualificati alla Supercoppa Italiana avrebbe fatto storcere il naso agli Arabi. Secondo quanto scritto dal
Corriere della Sera, addirittura gli organizzatori sarebbero arrivati a indugiare sulla possibilità di ospitare l’imminente edizione del torneo. Secondo i vertici arabi infatti lo spettacolo che verrà offerto non vale il pesante investimento fatto.
La prima mossa effettuata dagli organizzatori del torneo è stata quella di spostare la sede delle partite da
Gedda a
Riad. Gli Arabi avrebbero anche provato a
rimandare le date delle sfide ai primi giorni di Febbraio, in modo che fossero abbastanza lontane di tempo dalla Supercoppa Spagnola, che si disputerà anch'essa in Arabia tra il 10 e il 14 Gennaio. Questa seconda proposta ha però visto la
forte opposizione dei club partecipanti, in particolare di Inter e Napoli. Le due squadre infatti nel mese di Febbraio saranno impegnate con la fase a eliminazione diretta della
Champions League.
I problemi sollevati dagli Arabi sembrano comunque essere risolti e nella giornata di Martedì la delegazione capitanata da
Andrea Butti, Head of Competitions della Lega, e formata dagli esponenti dei quattro club partirà per i sopralluoghi a Riad.
