Thuram dal ritiro della Francia parla anche del suo compagno di squadra Acerbi. Protagonista indiscusso di questa stagione dell'Inter, Marcus Thuram è il primo giocatore nerazzurro a parlare del caso che ha colpito il suo compagno di squadra Francesco Acerbi, e lo fa dal ritiro della sua nazionale. Finora, infatti, nessuno si era esposto sull'episodio che tiene banco da più di 4 giorni, e infatti è prevalsa nello spogliatoio dell'Inter la linea del silenzio.

Thuram parla dal ritiro della Francia

thuram francia acerbi Il primo a rompere questo muro del silenzio è stato, appunto, l'attaccante francese. Una presa di posizione, la sua, che è praticamente inevitabile, in quanto il numero 9 nerazzurro è da sempre impegnato in prima linea contro il razzismo. Marcus ha dato pienamente ragione alla Federcalcio italiana che ha rimandato a casa il difensore nerazzurro, affermando come in casi del genere è necessario restare nel proprio club per chiarire quanto accaduto. Secondo il giocatore, infatti, la situazione va affrontata apertamente e con la massima chiarezza. Nell'intervista rilasciata non entra nel merito dell'episodio avvenuto nel corso del secondo tempo di Inter-Napoli tra Acerbi e Juan Jesus ma chiaramente se quanto affermato dal difensore del Napoli si rivelasse poi verità, la posizione di tutto l'ambiente nerazzurro potrebbe essere ovviamente differente nei confronti del 36enne italiano. Spazio anche a parole di conforto nei confronti del connazionale e rivale rossonero Maignan, colpito da insulti razzisti in occasione di un Udinese-Milan. Anche in quell'occasione si generò uno scandalo a livello internazionale, sollevando un'ondata di indignazione proprio come quella che sta travolgendo Acerbi in questi giorni. La soluzione su questo tema, secondo lo stesso Thuram, dovrebbe essere solo una, ovvero quella di uscire dal campo e far capire a tutti che il razzismo è una cosa inammissibile.

Il percorso verso lo Scudetto

La delusione per la mancata qualificazione in Champions, ad opera dell'Atletico Madrid, non frena comunque l'entusiasmo di Thuram per lo straordinario percorso fatto da tutta la squadra in campionato. Un vantaggio ampio che lascia sereni, ma che aumenta sempre di più la voglia di chiudere il prima possibile la pratica per vincere lo scudetto e realizzare il sogno di tutto il popolo nerazzurro: la seconda stella.
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