Thuram si racconta in vista di Inter-Napoli. Il protagonista del matchdayprogramme dell'Inter è Marcus Thuram, che si racconta ai canali ufficiali del club nerazzurro svelando delle curiosità riguardo la sua infanzia e i suoi idoli calcistici. Essendo il primo figlio del leggendario difensore francese Lilian Thuram, il calcio ha sempre caratterizzato l'infanzia di Marcus. I primi anni di vita Marcus li ha infatti passati in Italia, prima a Parma e poi a Torino. E come tanti ragazzi cresciuti in quegli anni, è rimasto abbagliato dai giocatori  che hanno dominato i primi anni 2000: Henry, Droga, Ronaldo, Adriano. Ma il punto di vista di Marcus era privilegiato, potendo stare effettivamente vicino a questi campioni che militavano nel campionato italiano e che affrontavano papà Lilian.

Thuram: "Sempre sognato di essere come Adriano. Fuori dal calcio il mio idolo è Lebron"

Thuram esultanzaQueste le sue parole ai canali ufficiali del club: "Ronaldo, il Fenomeno, era uno dei miei preferirti in assoluto. I miei genitori mi raccontano spesso che avevo una coperta da cui non mi volevo mai separare e l'unico modo che hanno trovato per farmela lasciare è stato farmi credere che la dessero a lui!. Un'altro giocatore che ammiravo molto era Adriano. Di lui mi piaceva tutto quello che faceva in campo e ho sempre sognato di diventare un'attaccante come lui". E ancora: "Fuori dal mondo del calcio, il mio atleta preferito è Lebron James: è semplicemente il migliore di tutti. Tre date da ricordare? La data di nascita di mio fratello Khèphren, un punto di riferimento per me. La finale del Mondiale in Qatar nel 2022, una giornata che ricorderò per sempre. È stato molto dura perderla ma è un momento che mi ha insegnato molto. Il terzo momento che scelgo è il giorno in cui è nato di mio padre".
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Alessandro "Spillo" Altobelli