Panchina Inter. La prossima estate si preannuncia essere molto calda per quanto riguarda le panchine dei club italiani e non solo. Già da tempo o da pochi istanti sono avvenuti dei cambi dell'ultimo minuto per provare a salvare una stagione quasi compromessa, come quella del Sassuolo che ha esonerato Dionisi, o come Pippo Inzaghi esonerato dalla Salernitana la scorsa settimana. Non solo queste due società hanno operato con il consueto passaggio del testimone, ma anche le big di Serie A hanno cambiato la panchina a campionato in corsa, oppure lo faranno a fine stagione. Il Milan vede molto vicina la separazione con Stefano Pioli che a meno di grandi sorprese, soprattutto in Europa League dovrebbe lasciare i rossoneri a fine stagione. Diversa la situazione per Massimiliano Allegri e la sua Juventus anche se la dirigenza si sta interrogando su un possibile rinnovo, avendo ancora un anno di contratto. Il Napoli e la Roma hanno cambiato comandante di recente per salvare il salvabile dopo una prima parte di stagione molto discutibile. Francesco Calzona da un lato e Daniele De Rossi dall'altro devono convincere prima di tutto fino alla fine del campionato e anche in Europa, poi a conti fatti i due club tireranno le somme anche se, soprattutto per quanto riguarda i partenopei è da valutare sicuramente un cambio di rotta a giugno.

E l'Inter?

Sicuramente al momento la panchina di Simone Inzaghi sembra essere, insieme a quella della Lazio, la più sicura circa la sua permanenza anche e soprattutto per i risultati notevoli che di anno in anno sta ottenendo con i suoi ragazzi. Ma come riportato dal CdS, naturalmente nel calcio tutto è possibile e quindi non si può escludere a priori un addio, anche perché dati alla mano i top club europei potrebbero puntare i fari su di lui, come già è accaduto per Thiago Motta che sta facendo del suo Bologna una favola meravigliosa. Barcellona, Manchester City, PSG, Liverpool, Bayern Monaco, sono tante le squadre che hanno il fascicolo del "demone di Piacenza" sulla scrivania.
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Alessandro "Spillo" Altobelli