Yann Sommer, il vero protagonista di una notte magica

Nella notte del Maradona, in cui tutti i riflettori sono puntati sui due attaccanti più prolifici del 2023, a prendersi la scena è stato fin dai primi minuti di gioco il portiere nerazzurro, Sommer. Napoli è storicamente una trasferta molto insidiosa per l'Inter, a confermarlo le statistiche (in 155 gare, 69 vittorie per la beneamata, l'ultima risale al 2020 e 47 per i partenopei), se poi all'ex stadio San Paolo ad attenderci sono i Campioni d'Italia rivitalizzati dal recente cambio in panchina, allora ci sono tutte le premesse per poter avere paura. I padroni di casa iniziano subito forte, il primo tiro in porta arriva dopo appena 120 secondi di gioco da una botta improvvisa di Elmas, respinta in volo dal portiere elvetico con grande maestria. Saranno 4 gli interventi decisivi della serata dell'ex Bayern Monaco, che nella ripresa vince ancora il duello personale con Elmas, toglie il sorriso ad un indigesto Kvaratskhelia, che aveva provato a ingannarlo con una rasoiata angolata e, sul finale della gara, chiude ogni possibilità ai partenopei di riaprire la partita dopo un colpo di testa di Osimhen a distanza ravvicinata. Se una squadra si impone per 3-0 su un avversario scomodo come lo sono gli azzurri, è sicuramente merito di una straordinaria prestazione collettiva e risulta superfluo evidenziare i meriti del singolo. Sarebbe tuttavia ingiusto non parlare di Sommer che sì, si fa forza di un reparto solido, a prescindere dagli interpreti, che filtra moltissimi palloni sui quali non deve intervenire, ma, quando lo fa, è decisivo nell'evitare lo svantaggio in momenti chiave della gara. La sicurezza che dà ai compagni di squadra è quella che trasmette anche al pubblico spettatore. Quello di ieri sera è stato il nono clean sheet stagionale, superando il risultato che lo scorso anno era stato ottenuto a fine stagione da Onana e compagni, che conferma i nerazzurri come miglior difesa del campionato in una stagione in cui le pretendenti per il titolo sono tante e per vincere sarà necessario essere i migliori soprattutto nei dettagli.