Tempi di valutazioni in casa Inter e il rendimento di Arnautovic e Sanchez non convince. Entrambi quasi certi dell'addio. Di certo non si può dire che la seconda avventura all'Inter per Arnautovic sia al momento positiva. Infortuni, rendimento mai al top e anche quando Inzaghi ha potuto contare su di lui nel momento di massima forma, l'austriaco non ha mai convinto del tutto con le sue prestazioni. Lo score al momento parla di due gol in campionato e due in Champions, compreso quello nella gara d'andata contro l'Atletico Madrid che sarebbe potuto diventare quello della svolta stagionale. Invece Arnautovic si è di nuovo infortunato e ne avrà ancora per una decina di giorni. A quel punto avrebbe a disposizione circa 7 partite per convincere l'Inter a puntare ancora di lui la prossima stagione. Al momento la sua posizione è in bilico. Non va dimenticato che guadagna circa 3,5 milioni netti all'anno e ha ancora un altro anno di contratto. Viaggia per i 35 anni e il suo rendimento fisico data l'età preoccupa non poco la dirigenza considerato che il prossimo anno l'Inter potrebbe giocare fino a 70 partite in un anno! Poi l'Inter alzerà il monte ingaggi con gli arrivi di Zielinski e Taremi con quest'ultimo che si candida a terzo attaccante della rosa dietro Thuram e Lautaro. Per questo motivo la dirigenza farà sicuramente delle valutazioni e se dovessero arrivare offerte, probabilmente verranno accettate.

Quasi certo anche l'addio di Sanchez

Alexis Sanchez esulta dopo un gol Occhi poi anche su Sanchez che vive un momento simile ad Arnautovic. Il cileno è quasi certo che lascerà l'Inter il prossimo anno. Ha parecchi estimatori all'estero e l'Inter è disposta a lasciarlo partire. Per questo come quarta punta Marotta ha messo gli occhi addosso a Gudmundsson del Genoa.
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