Non svegliate Kristjan Asllani! L'Inter, vittoriosa nel posticipo del monday night per 2-1 contro il Genoa, è arrivata a toccare quota +15 punti di vantaggio sulla Juventus, prima inseguitrice, un vantaggio che ha spianato ancora di più la strada verso la tanto desiderata seconda stella. Una distanza resa possibile dalla vittoria contro il Grifone in una gara dura, spigolosa, controllata bene e improvvisamente sfuggita di mano, dove a brillare è stata la stella di un gregario, di un cosiddetto vice che potrebbe essere facilmente titolare in ogni altra squadra del campionato italiano.

Da San Siro a...San Siro

kristjan-asllani-esultanzaKristjan Asllani è entrato di diritto nel firmamento nerazzurro che ha aggiunto alla propria collezione di supernove anche il giovane centrocampista albanese su cui l'Inter ha investito e conta fermamente sia come alter ego di Hakan Calhanoglu, con cui il 22enne albanese condivide una bella amicizia e a cui ha dichiarato di ispirarsi, sia come speranza per il centrocampo del futuro in cui il centrocampista interista sta guadagnando sempre più spazio grazie a una crescita esponenziale negli ultimi mesi. La mancanza di una pedina fondamentale dello scacchiere nerazzurro come Hakan Calhanoglu sembrava essere incolmabile fino alla trasferta di Firenze, quando l'ex Milan fu impossibilitato a scendere in campo a causa dell'ammonizione rimediata in Supercoppa Italiana; fino a fine gennaio, secondo i dati riportati all'epoca da La Gazzetta dello Sport, negli ultimi due campionati, la percentuale di successi dell'Inter senza il fantasista turco, su un totale 53 partite si attestava al 20%, 1 vittoria su 5, con media punti di 0,8. Per Kristjan Asllani, la gara con la Fiorentina è servita a ultimare il rodaggio vista la necessità di sostituire ancora una volta Hakan Calhanoglu, fermatosi per un guaio muscolare alla viglia del recupero di campionato contro l'Atalanta. Chiamato in causa da Simone Inzaghi, Asllani ha sempre risposto con prove autorevoli, senza prendersi alcun rischio e disegnando la possibile "Inter di Asllani", ben diversa dalla versione con al comando il capitano della nazionale turca ma che ha saputo proseguire spedita verso i propri traguardi, sopperendo a un'assenza come già detto apparentemente incolmabile con una piacevole sorpresa per società, compagni e tifosi. Asllani ha sempre goduto della fiducia dell'ambiente interista che non lo ha voluto mandare a giocare in prestito per non interrompere il percorso di crescita alla corte di Simone Inzaghi. Il nazionale albanese ha ripagato la fede dell'allenatore servendo due assist decisivi assist a Lautaro Martinez nella vittoria 0-1 sulla Fiorentina e a Lecce con il servizio per il proprio capitano per aprire le marcature, fino all'apoteosi raggiunta con il gol del vantaggio nell'ultima uscita con il Genoa e che ha chiuso un cerchio particolare: Asllani è alla seconda marcatura in assoluto in Serie A e dove ha realizzato la prima? Proprio a San Siro, il 6 maggio 2022 realizzò la rete del momentaneo 0-2 alla squadra che in estate avrebbe investito 4 milioni per il prestito e 10 per il riscatto obbligatorio avvenuto l'anno successivo e che avrebbe poi ribaltato la gara fino al 4-2.

Presente e futuro

Kristjan Asllani dovrebbe essere ancora titolare nella formazione che sabato alle 18 contro il Bologna proverà a mettere un nuovo mattoncino nella scalata verso lo Scudetto. Il rientro nei ranghi della squadra di Calhanoglu si avvicina sempre più e Asllani sa che dovrà lasciare la titolarità al compagno; si parla che il numero 20 viaggerà a Bologna, probabilmente per giocare uno spezzone di gara per riabituare i propri muscoli al ritmo partita considerato l'imminente e successivo impegno europeo per la squadra di Inzaghi, il ritorno al Wanda Metropolitano degli ottavi di finale di Champions League. Qualora l'Inter riuscisse nell'impresa di superare il turno in Europa, con il campionato ormai in discesa, le partite prima dei futuri turni infrasettimanali di Coppa diventerebbero l'occasione per un ampio turnover con Asllani che andrà sicuramente in cerca di ulteriore minutaggio per mostrare le proprie qualità esibite. Inzaghi sa che può contare su un playmaker di riserva di alto livello, con grandi margini di crescita e forti potenzialità per il futuro, suo e dell'Inter.
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Alessandro "Spillo" Altobelli