Il direttore sportivo nerazzurro è intervenuto ai microfoni delle principali emittenti sportive parlando della squadra, dello Scudetto e del futuro. La festa per il ventesimo Scudetto e per la seconda stella ha invaso la città di Milano nella giornata di ieri, domenica 29 aprile. Dopo Inter-Torino, i giocatori nerazzurri hanno fatto partire la parata da San Siro a piazza Duomo, in un bagno di folla senza precedenti. Nell'attesa dell'arrivo dei giocatori sotto la Madonnina, dove si erano raccolti i tifosi, i microfoni delle varie emittenti sportive hanno intercettato i dirigenti dell'Inter, tra cui Piero Ausilio, il quale ha parlato della stagione, dell'obiettivo raggiunto e del futuro della squadra.

Ausilio: "Il ciclo Inter è partito da tempo. Il segreto è lo spogliatoio"

piero ausilio Intervenuto ai microfoni di Dazn, il direttore sportivo Piero Ausilio ha da subito mostrato tutta la gioia per lo Scudetto e per quel momento di festa che ha invaso la città di Milano: "Sono qui da tanti anni, non ho mai visto una cosa simile.. è una serata pazzesca. Quello che sto vedendo non si può spiegare, per tutte le emozioni che ci portiamo dentro da quando abbiamo vinto lo Scudetto durante il Covid. Questa festa è davvero bellissima". "Il segreto di questa squadra è l'unione del gruppo e dello spogliatoio", afferma il dirigente nerazzurro - il quale fa riferimento anche alla sessione di calciomercato della scorsa estate: "Tutto parte da un ritiro un po' strano, in cui abbiamo cambiato 12 giocatori. Ma l'intesa e la chimica ci hanno fatto capire cosa potevamo fare: abbiamo detto che volevamo la seconda stella, senza nasconderci". Sempre ai microfoni di Dazn, Ausilio vuole precisare che il "ciclo" dell'Inter non è appena iniziato, ma anzi: "Quando si vince uno Scudetto è bellissimo, ma è frutto di un percorso di continuità che va avanti da tempo, che ci ha fatto vincere altri trofei, come Coppa Italia e Supercoppa italiana, e che ci ha portato a giocare due finali di coppe europee. Non dimentico il lavoro di Spalletti e di Conte, ma quello che ha fatto e sta facendo Inzaghi è fantastico". https://www.youtube.com/watch?v=XNuqFesi-iE&t=342s Nemmeno in una serata di festeggiamenti mancano i riferimenti al mercato dell'Inter. I nerazzurri, forti di aver chiuso già due colpi a zero (Taremi e Zielinski), si stanno muovendo in diverse direzioni e reparti. Le voci di mercato vedono i dirigenti interisti su Bento, come futuro portiere, e Zirkzee e Gudmundsson per l'attacco del futuro. A Dazn, Ausilio ha voluto solo ribadire che il profilo dell'attaccante del Bologna è ormai sul taccuino di tutti, per le qualità espresse e che sono visibili. Non si è però sbilanciato, ha parlato dell'attuale reparto offensivo interista, elogiandolo per il lavoro di questa stagione. Su Bento, ai microfoni di Pressing, Ausilio ha tenuto un basso profilo, sostenendo che bisogna fare delle valutazioni e riflettere: per il direttore sportivo, Sommer e Audero hanno contribuito in maniera decisiva allo Scudetto nerazzurro, pertanto si valutano sia l'ipotesi di continuare con entrambi, sia di valutare il profilo dell'estremo difensore brasiliano.
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