Joao Cancelo è senza dubbio uno dei migliori terzini destri degli ultimi anni. Con le sue doti tecniche e fisiche ha rivoluzionato il ruolo, in particolare sotto l'egida di Pep Guardiola durante i suoi trascorsi al Manchester City. Nella sua prestigiosissima carriera ha vestito maglie blasonate come quelle di Juventus, Manchester City, Bayern Monaco e adesso Barcellona.
Si è affermato però ai massimi livelli all'Inter, dove militò una sola stagione. Il portoghese è stato intervistato ai microfoni de
"La Gazzetta dello Sport", in vista della partita di domani del suo Barcellona contro il
Napoli. Tanti i temi toccati, tra cui proprio il suo trascorso in nerazzurro, che non ha dimenticato.
Cancelo Inter: solo parole al miele
Cancelo è rimasto in Italia per due stagioni, divise tra
Inter e
Juventus. Gli è stato chiesto di come ha vissuto questi anni: "
Ho solo bellissimi ricordi di quegli anni. Sono stato bene e non solo io. Anche la mia famiglia si è trovata benissimo in Italia. È il Paese più simile al Portogallo che abbia incontrato fino a questo momento".
Ha voluto anche parlare del suo tanto discusso passaggio dall'Inter alla Juventus, avvenuto nell'estate 2018: "
So che i tifosi dell'Inter non abbiano preso benissimo il mio passaggio alla Juventus. Me ne dispiaccio molto, anche perché a Milano ho conosciuto tantissime persone e ho stretto tante amicizie in quel periodo". Cancelo arrivò all'
Inter nell'estate 2017 in prestito con diritto di riscatto fissato a 35 milioni di euro dal
Valencia. Dopo una prima ottima stagione in nerazzurro il club non ebbe però la possibilità di procedere con l'acquisto a titolo definitivo a causa del
Fair Play Finanziario. Sul giocatore piombò la
Juventus che lo portò a Torino acquistandolo dagli spagnoli per circa 40 milioni di euro.
Gli è stato chiesto un pronostico in vista della partita tra la sua ex squadra, l'
Inter, e l'
Atletico Madrid: "
È molto difficile fare un pronostico: può succedere veramente di tutto. Sono due squadre molto simili e mi aspetto una grande partita dal punto di vista fisico. Certo è che se l'Inter uscisse fuori dalla Champions League avrebbe comunque vinto lo scudetto. Comunque penso che in questo momento sopra i nerazzurri ci sia solo il Manchester City di Guardiola. Sono loro i miei favoriti per la vittoria finale. Hanno tutto: giocatori, allenatore e modo di giocare. Sottolineo però che solo loro sono superiori all'Inter in questo momento".