Caso Acerbi, tre possibili scenari. In questa sosta Nazionali tiene banco l'ormai noto 'caso Acerbi', nel J'accuse che Juan Jesus ha mosso al difensore nerazzurro al termine di Inter-Napoli. L'italiano ha anche lasciato il ritiro con gli Azzurri per potersi difendere dalle accuse di razzismo che gli causerebbero una maxi squalifica con conseguente rescissione del contratto con l'Inter, che contro il razzismo dai fatti del 26 dicembre 2018 (ancora una volta in un Inter-Napoli) si è fatta portavoce della campagna BUU, Brothers Universally United. Ironia della sorte, pochi giorni prima della sfida contro i partenopei, Acerbi aveva firmato il rinnovo fino al 2027. Nel contratto era stata inserita un'opzione con la quale i nerazzurri si riservavano la possibilità di rescindere unilateralmente il contratto con il centrale difensivo nell'ultimo anno. Oggi il futuro del giocatore con la casacca dell'Inter è in bilico e tutto dipenderà dalla decisione del giudice sportivo: nel frattempo, come testimoniato dalle immagini dell'allenamento di ieri, il centrale di Inzaghi si è allenato regolarmente con il gruppo non convocato nelle rispettive nazionali.

Caso Acerbi: i tre possibili scenari per il futuro del giocatore

acerbi stazione centrale milano Nella videoconferenza di ieri con il procuratore federale Chiné Acerbi e Juan Jesus hanno ribadito le rispettive posizioni: da un lato "ti faccio nero", dall'altra "sei solo un ne*ro".  Incomprensione o razzismo? Ora sta al Giudice Sportivo stabilirlo, e la sentenza che chiuderà una volta per tutte questa vicenda è prevista tra lunedì e martedì. Bisogna precisare, ribandendo quanto riferito dall'avvocato Chiacchio qualche giorno fa alLa Gazzetta dello Sport, che nel diritto sportivo non è necessaria la colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio come nel diritto penale, ma basta che ci sia un indizio con un grado di probabilità superiore alla media: ecco perché in questi giorni verranno anche visionate le riprese Sky che, a quanto pare, sarebbero significative per stabilire cosa sia successo la sera del 17 marzo a San Siro. Mentre si aspetta la sentenza, sono tre i possibili scenari per il futuro di Acerbi: nella peggiore delle ipotesi, in caso di violazione dell'art.28, il giocatore subirà una squalifica minima di 10 giornate, con conseguente rescissione del contratto con i nerazzurri che in estate sarebbero costretti a muoversi sul mercato alla ricerca di un nuovo centrale da alternare a De Vrij. Nella migliore delle ipotesi, il difensore potrebbe essere assolto ed essere quindi a completa disposizione di Inzaghi per il match del lunedì di Pasquetta contro l'Empoli. Ma, secondo il CorSport, esiste anche una terza ipotesi: Acerbi potrebbe subire una squalifica minima di 2 giornate per violazione dell'articolo 39 sulla "condotta gravemente antisportiva", salva poi l'applicazione di eventuali circostanze aggravanti o attenuanti. Un compromesso che potrebbe accontentare tutte le parti coinvolte.
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