Il leggendario allenatore del Milan degli olandesi ha spesso pizzicato l'Inter di Simone Inzaghi, ma sulle ultime dichiarazioni ha deciso di fare un passo indietro. Non deve essere facile per un tifoso del Milan assistere a questo dominio incontrastato in campionato da parte dell'Inter. In più l'idea di consegnare lo Scudetto agli acerrimi rivali nel giorno del derby attanaglia da settimane le menti dei tifosi rossoneri, i quali proveranno in tutti i modi a scongiurare questa possibilità. Dal canto suo la formazione di Simone Inzaghi non può ancora festeggiare, perché ad ostacolare il percorso verso la seconda stella ci sono rispettivamente il Cagliari e proprio il Milan. La vittoria all'ultimo respiro contro l'Udinese ha di certo fatto esplodere di gioia ogni appassionato di questa squadra, eppure è doveroso sottolineare come questo successo sia arrivato con molta fatica. È normale che la stanchezza possa cominciare ad entrare in gioco, ma i nerazzurri hanno l'obbligo di recuperare le giuste energie per accelerare la conquista dello Scudetto, che ormai dista solo due vittorie. L'invidia e l'amarezza di vedere un Inter così forte è caratteristica anche di Arrigo Sacchi, storico allenatore del Milan degli olandesi. Sebbene sia una leggenda dei rossoneri, sarebbe ipocrita non riconoscere la grandezza dell'allenatore italiano, che con il suo modo di approcciare il calcio ha introdotto uno stile di gioco completamente nuovo, influenzando poi tutte le squadre a seguire. Tuttavia non è facile vedere i tuoi rivali in questo stato di grazia e questo ha spesso portato il tecnico italiano a 'punzecchiare' i nerazzurri su diversi temi. In una delle sue ultime dichiarazioni. Sacchi accusava l'Inter di barare poiché le diverse vittorie conquistate in stagione non erano plausibili visti i grandi debiti del presidente Steven Zhang. A due giorni da quell'accusa, il tecnico ex Milan ha deciso di redimersi.

Sacchi: "Non mi interessa niente dell'Inter. Ho persino elogiato Inzaghi"

arrigo sacchi libro inter Intervenuto ai microfoni di ANSA, Sacchi ha voluto sottolineare il vero significato delle sue dichiarazioni sull'Inter nel giorno della presentazione del suo libro: "Quel giorno ho raccontato un aneddoto su un contrasto avuto con il presidente Berlusconi riguardo all'acquisto di giocatori 'importanti', evidenziando che l'idea di investire in nomi di richiamo avrebbe portato ad un bilancio in rosso. In effetti il solo pensiero di vincere con un bilancio in rosso per lui sarebbe stato come barare. Detto ciò, ci tengo a precisare che questa mia affermazione era del tutto generale e non era assolutamente riferita all'Inter. In primis è una squadra di cui non mi interessa niente, ma che sta disputando una bella stagione. Per di più ho anche elogiato l'operato di Simone Inzaghi come allenatore, che sta passando da tattico a stratega, facendo registrare un'evoluzione importante".
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