Denzel Dumfries. Fresco campione d'Italia con l'
Inter e da poco convocato dalla nazionale olandese per l'avventura di Euro2024,
Denzel Dumfries, uno dei titolari della formazione nerazzurra, torna a parlare del suo futuro e delle sue ambizioni personali.
Il numero 2 dell'
Olanda intende godersi l'Europeo con la sua nazionale e, come dichiarato in un'intervista rilasciata al sito GianlucDiMarzio.com, continua a rimanere legato ai colori nerazzurri anche se non gli dispiacerebbe affatto provare una nuova esperienza in
Premier League. Nel corso dell'intervista Denzel è tornato a parlare anche del rapporto con
Theo Hernandez, suo acerrimo rivale durante i derby di Milano, e dell'emozione che gli ha suscitato la vittoria dello scudetto della seconda stella.
Dumfries sul suo futuro e sulle sue ambizioni
"In futuro mi vedo ancora all'Inter. Parliamo di un grande club di cui mi sono innamorato e di un ambiente familiare in cui mi trovo molto bene. Da tempo si continua a parlare del mio rinnovo, adesso è cambiate la proprietà ma dopo l'Europeo ci aggiorneremo. Non è un segreto che mi piacerebbe giocare in Premier League, amo quel campionato e il suo stile di gioco. Allo stesso tempo però son ben contento di giocare nell'Inter dove ho vinto 6 titoli in 3 stagioni e dove mi sento amato da tutti. Il mio sangue è nerazzurro e l'Inter è come se fosse la mia famiglia".
Il rapporto con Theo Hernandez
"Tra di noi ci sono sempre state delle battaglie infuocate, anche se è normale che sia così in un derby. Io, personalmente, non ho nessun problema con Theo. Ognuno di noi difende i colori del proprio club. Tra Theo e me c'è solo una rivalità sportiva, noi ci rispettiamo come colleghi e questo è quel che conta. Io amo lo sport, le rivalità e la tensione delle partite. E poi il derby di Milano è sempre una partita speciale. I duelli come quelli tra Theo e me sono nel DNA di queste partite, rendendole speciali".
