L'Inter si gode lo scudetto della seconda stella e i conti tornano a sorridere.  Lo scudetto della seconda stella, conquistato matematicamente nel derby del 22 aprile contro il Milan, è uno dei successi più importanti della storia dell'Inter e, in termini di entusiasmo generato, è seconda solo alla vittoria del Triplete nel 2010. Le immagini della numerosissima folla giunta in Piazza Duomo non si potranno mai dimenticare e resteranno eternamente nella memoria di tutti gli appassionati dei colori nerazzurri. Se a livello sportivo la soddisfazione è enorme, anche a livello economico non mancano dei risultati tangibili. I nerazzurri potranno sfruttare i diversi premi Fifa e Uefa e l'opportunità di valorizzare alcuni dei suoi migliori elementi in rosa.

Fiume di denaro in casa nerazzurra: ecco quanto vale la stella

inzaghi darmian inter Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il valore di alcuni titolari inamovibili, da Barella Lautaro passando per Calhanoglu, Bastoni e Thuram sarebbe cresciuto notevolmente. L'Inter avrebbe una rosa dal valore di +150 milioni da inizio stagione. Le vittorie, soprattutto quelle storiche, non fanno altro che aumentare il valore di tanti giocatori. Dal punto di vista commerciale la seconda stella porta dei vantaggi non indifferenti: si aggiungono 16 milioni di euro che arrivano dai premi e incremento del brand. Altri 50 milioni arrivano dal mondo del marketing grazie alle diverse iniziative organizzate a Milano. Da Uefa e Lega Serie A per i diritti televisivi arrivano, rispettivamente, 1o e 23 milioni di euro. Il totale arriva a sfiorare la cifra di 100 milioni di euro, numeri non indifferenti e importanti per una società che ha un disperato bisogno di liquidità.
Cos'è Jdentità bianconera: chi c'è dietro all'associazione che ha emesso un esposto contro l'Inter
Chi è Coulibaly, il colpo alla "Bisseck" sognato da Marotta e Ausilio