L'attuale amministratore delegato nerazzurro lascerà l'Inter nel 2027. C'è una persona che potrebbe raccogliere la sua eredità: ecco chi. Giuseppe Marotta e l'Inter sono legati da un contratto ancora fino a giugno 2027. A quel punto, con l'attuale amministratore delegato alla soglia dei 70 anni, sarà addio. Ad annunciarlo è stato lo stesso Marotta alcuni giorni fa al margine di un suo intervento. "Quando terminerà il mio contratto con l'Inter, lascerò il club e mi occuperò soltanto dei giovani", le sue parole arrivate a sorpresa. E a quel punto per il club nerazzurro sarà un po' un anno zero. Per capire quanto abbia pesato l'arrivo di Marotta all'Inter bisogna riavvolgere il nastro. Era il 13 dicembre 2018 quando Marotta dopo aver lasciato la Juventus, firmò il contratto da nuovo ad dell'Inter. In panchina c'era Spalletti e una qualificazione in Champions da conquistare. Il suo primo zampino è stato l'arrivo di Conte, uomo di Marotta che l'ad decise di portare all'Inter per la svolta decisiva. E i risultati arrivarono aprendo un ciclo che culminò con lo scudetto 2020/2021. L'anno precedente era arrivato in finale di Europa League. Poi dopo l'addio di Conte la scelta su Inzaghi che al momento continua a dare i suoi frutti. Il palmares al momento dice uno scudetto, due Coppe Italiadue Supercoppe di Lega, finale di Champions League nella scorsa stagione e ora quasi l'arrivo della seconda stella. Ma se sul campo la crescita è stata evidente e anche lontano dal campo che il capolavoro di Marotta si è visto. Insieme ad Antonello hanno risanato il bilancio riducendo drasticamente il passivo e aumentando il valore di società e rosa.

Chi prendere il posto di Marotta?

marotta Ma in tanti si chiedono chi potrà prendere il posto di Marotta all'Inter una volta che l'ad andrà via? Tutte le indiscrezioni portano su una sola persona, considerata da molti il vero erede di Marotta nel panorama calcistico italiano: stiamo parlando di Giovanni Carnevali, attuale ad del Sassuolo. Carnevali è considerato uno dei dirigenti più importanti che abbiamo in Italia. Al Sassuolo ha saputo mettere in mostra tutte le sue capacità portando il club emiliano ad una crescita esponenziale sin dal 2014 quando ha assunto l'incarico. E poi non va sottovalutata l'amicizia decennale che lega entrambi sin dai tempi in cui Carnevali era alla Milanese Calcio. "Il nostro è un rapporto di amicizia ma anche di litigi durante le trattative, perché poi ognuno fa gli interessi del proprio club. Sarebbe fantastico lavorare insieme, può darsi, dipende da cosa farà lui in futuro. Mi piacerebbe, da lui c'è sempre da imparare", ha detto in una recente intervista. Lavorare insieme no ma raccogliere l'eredità di Marotta all'Inter sarebbe un grande onore per Carnevali che accetterebbe subito.
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