L'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti intervistato dal Corriere della Sera, ha raccontato di una telefonata avuta con Steven Zhang.

Massimo Moratti ha avuto una telefonata con Steven Zhang per capire cosa fosse successo e lo stato d'animo dell'ormai ex presidente dell'Inter. Ne ha parlato al Corriere delle Sera. "Sì, sono riuscito a parlare con Steven Zhang. Era molto dispiaciuto. Ho sempre detto che è un ragazzo perbene, intelligente e serio. Alla guida dell'Inter è maturato, diventando un vero presidente. Ha portato trofei e ha investito molti soldi. Non dimentichiamolo mai", ha detto. "Steven era già molto esposto con le banche: dove avrebbe potuto trovare i soldi? L'ho sentito molto dispiaciuto, ha fatto di tutto per mantenere l'Inter. Ha lottato fino all'ultimo. Per quanto riguarda i rinnovi, non voglio evitare la risposta, ma nel nuovo contesto societario, il vero problema è l'incapacità di prevedere il futuro". Sull'avvento del fondo Oaktree, Moratti non ha nascosto comunque una certa preoccupazione: "Il fatto che un fondo disponga di un patrimonio pressoché infinito non significa necessariamente che sia una "qualità". Dal punto di vista del tifoso, l’Inter non sarà il fulcro degli interessi del fondo; non è una priorità, ma solo una delle molte attività. Oaktree potrebbe essere un problema? Difficile dirlo... Tuttavia, avvertiamo una certa sicurezza nella dirigenza e non abbiamo alternative se non fidarci di loro".
Gadget Inter Club 2024/2025: ecco quali saranno
L'evoluzione del bomber nerazzurro. Lautaro da spalla a capocannoniere