Ecco i motivi di perplessità sul format della Supercoppa italiana. Sebbene sembrava ci potesse essere margine di cambiamento e di rivoluzione, alla fine a trionfare è stata la stessa formula. La Lega Serie A ha infatti confermato il format basato sulle Final Four per la Supercoppa italiana, che naturalmente si terrà ancora in terra saudita. Un format ricopiato dalla Spagna che è stato messo in atto per la primissima volta in occasione della stagione attuale. Il metodo di scelta delle 4 partecipanti è presto spiegato: alla fase finale della Supercoppa italiana potranno partecipare le prime due classificate del campionato precedente - nel caso di quest'anno Napoli e Lazio - e le finaliste della Coppa Italia - in questo caso Inter e Fiorentina -. Dopodiché verranno organizzate le combinazioni fino alla finale, dove poi si scoprirà la vincitrice del mini-torneo. Quest'anno, come tutti sanno, la formazione di Simone Inzaghi ha trionfato su tutte, portandosi a casa la 3^ Supercoppa consecutiva. Un trofeo spartiacque per quello che probabilmente spetterà di diritto ai nerazzurri una volta terminato il campionato: lo Scudetto. Si dice spesso che vincere aiuta a vincere, dunque può essere solo che positivo aver avuto l'occasione di trionfare e di alzare al cielo quel premio. Adesso risulta ufficiale la conferma di questo format, ma pare che l'Inter non ne sia particolarmente contenta.

Troppi impegni e poco tempo: la preoccupazione dell'Inter

Lautaro Martinez - affaticato Nonostante un'organizzazione di questo tipo può garantire una maggiore competitività, l'impegno e la fatica di giocare due partite ulteriori - con una trasferta importante annessa - non sono poi così passabili. L'Inter è proprio questo che reclama: la stagione 2024/2025 sarà una delle annate più pesanti per la formazione di Simone Inzaghi, che si ritroverà a giocare tutte e 3 le competizioni nazionali - Serie A, Coppa Italia e Supercoppa italiana -, la Champions League - peraltro con il nuovo format - e il nuovissimo Mondiale per Club 2025. È chiaro che in queste circostanze l'importanza di trovare dei momenti di riposo e di relax è cruciale, specie se l'obiettivo finale è quello di riuscire a competere ai massimi livelli in tutte le competizioni. Il modello delle Final Four, dunque, obbliga le squadre partecipanti a giocare almeno due partite e nell'arco di una stagione come la prossima possono fare la differenza. Differenza che per la Lega Serie A si è sin da subito tramutata in indifferenza, visti gli accordi stabiliti nel mentre. Nei prossimi due anni (2024,2025) la Supercoppa avrà luogo in Arabia Saudita, mentre nei due anni a seguire il mini-torneo italiano verrà disputato altrove. Infine la Supercoppa tornerà in Arabia sia nel 2028 che nel 2029, ma ancora non si sa in che versione e con quale format. Al momento di certo c'è solo il 'NO' categorico della Lega verso le richieste dei club. Un rifiuto che parla più di mille parole.
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