L'Inter si ritrova prima in Europa per clean sheet tra i cinque principali campionati: ora Sommer e Audero possono raggiungere il record della Serie A. Lo strapotere interista è distribuito in ogni reparto della formazione di Simone Inzaghi e lo indicano i numeri, i continui record e primati che i nerazzurri stanno registrando in questa stagione che porta piano piano verso il ventesimo Scudetto. A permettere e facilitare il continuo della strada per la seconda stella dell'Inter, non sono solo i gol - ma anche la difesa. Un muro innalzato dalla difesa a 3 del tecnico piacentino e da una porta inviolata, difesa per 28 volte da Yann Sommer e 2 volte da Emil Audero, che hanno permesso ai nerazzurri di ottenere e registrare nuovi record.

Prima in Europa e record italiano più vicino

Yann Sommer - Inter Con il successo per 2 a 0 sull'Empoli, l'Inter ha totalizzato 19 clean sheet in 30 giornate di campionato. Tra i cinque principali campionati europei, l'Inter è quella che ha tenuto più volte la porta inviolata. Le seconde a pari merito con 15 clean sheets sono il Real Madrid, l'Athletic Bilbao e il Torino. Seguono poi il Lille e il Nizza con 14 clean sheets. Un primato europeo che fa altro che confermare l'incredibile stagione dei nerazzurri di Simone Inzaghi, i quali in campionato contano miglior attacco (con 73 gol fatti), miglior difesa (14 gol subiti) e, di conseguenza, miglior differenza reti (+59 di bilancio). Con la diciannovesima partita senza subire reti, nelle 30 giornate, l'Inter ha inoltre eguagliato il proprio record di clean sheet - che risale alla stagione dello Scudetto dei record nella stagione 1988/89 (quando in panchina sedeva Trapattoni). Tra i tanti record in sospeso che quest'Inter può battere c'è anche quello relativo ai clean sheet. Ai nerazzurri basterebbero altre tre giornate senza subire gol per eguagliare il record in Serie A: 21 clean sheet, finora raggiunti dalla Lazio con Ivan Provedel (stagione 2022/23), dalla Roma con Morgan De Sanctis (stagione 2013/14) e dalla Juventus con Gianluigi Buffon (per due volte, nelle stagioni 2011/12 e 2015/16).
Ecco perché Zhang non torna a Milano: il motivo dell'assenza
In caso di scudetto nel derby non ci saranno festeggiamenti ufficiali. Probabile bus il giorno seguente