Gli undici metri e il dischetto dell'area di rigore richiedono sangue freddo e coraggio. Lo sanno bene l'Inter e il suo primo rigorista Hakan Çalhanoğlu. Il centrocampista turco, infatti, oltre a prendersi l'eredità di Brozovic come regista davanti alla difesa, si è preso pure il compito di calciare dagli undici metri. Ma quanti rigori sono stati assegnati all'Inter e quanti ne ha trasformati in gol in Serie A? E le altre squadre?

Çalhanoğlu e capitan Lautaro

La Beneamata guida la classifica con 6 rigori assegnati e altrettanti trasformati. L'ultimo penalty è quello assegnato durante Inter-Frosinone, match di domenica 12 novembre valido per la 12esima giornata di Serie A, finito 2 a 0 per i nerazzurri padroni di casa: clamoroso gol di Federico Dimarco da 56 metri e Çalhanoğlu chirurgico dagli undici metri. Ma non è una novità. Oltre al record di 37 gol in campionato, che gli permette di fregiarsi del titolo di miglior marcatore turco della Serie A (superando così Gülesin fermo a quota 36), Çalhanoğlu ha messo a segno il suo quinto rigore su cinque calciati durante la stagione corrente di Serie A, nonché il suo 11esimo gol dal dischetto con la maglia nerazzurra tra tutte le competizioni. Il sesto rigore in campionato, invece, è stato segnato dal capitano Lautaro Martinez nel match vinto in casa della Salernitana.

Le altre squadre

Insieme all'Inter, l'altra squadra ad aver avuto lo stesso numero di chances dal dischetto è il Napoli. Tuttavia, la squadra partenopea è riuscita a segnarne solo 4 su 6. Nella classifica stilata da Sportmediaset, emerge anche la precisione del Milan e del Frosinone: entrambe 3 rigori concessi e 3 rigori trasformati in gol; a quota 3 rimangono anche Bologna e Udinese, le quali però hanno sbagliato un'occasione a testa. Seguono Sassuolo, Lecce e Lazio che non sprecano i due rigori assegnati e trasformati in gol. Andando avanti, Juventus, Roma e Cagliari con 1 un rigore segnato su due; mentre Monza, Salernitana e Fiorentina hanno siglato un rigore a testa, senza errori.
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Alessandro "Spillo" Altobelli