Simone Inzaghi continua a vincere, ad entusiasmare i suoi tifosi e a dimostrare di essere un allenatore maturo e preparato, sia a livello nazionale che internazionale. Gli elogi della stampa e dei vari colleghi ne sono la dimostrazione lampante. La sua Inter non solo vince ma incanta e domina le partite come una macchina schiacciasassi. Oltre ad aver dato una precisa identità di gioco alla sua squadra, il tecnico piacentino, chiamato il demone ironicamente dai tifosi interisti, è considerato da tutti un maestro delle finali. Quella contro il Napoli, in programma lunedì 22 gennaio alle ore 20:00, non è la prima della sua carriera.

Simone Inzaghi e le finali: storia di un rapporto prezioso

Per il tecnico piacentino è la decima finale della sua carriera e la sesta da allenatore dell'Inter. Nel corso della sua carriera ha fatto finali di Coppa Italia, Supercoppa e Champions League, collezionando dei numeri veramente impressionanti. Su 9 finali disputate è riuscito a vincerne 7, 3 con la Lazio e 4 con l'Inter. Le uniche amarezze sono avvenute nel 2017 in finale di Coppa Italia contro la Juventus di Allegri e più recentemente ad Istanbul contro il Manchester City in finale di Champions League. L'unico obiettivo che manca ad Inzaghi per entrare di diritto nella categoria dei grandi allenatori della storia dell'Inter è lo scudetto. Al momento è il testa alla classifica, ma la Juventus non demorde e senza dubbio ci sarà una lotta molto intensa fino alla fine.
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Alessandro "Spillo" Altobelli