Juve a -7 scenario inatteso. L'Inter di Simone Inzaghi non avrebbe potuto auspicare a un San Valentino migliore di questo. Negli scorsi mesi, la società non ha mancato di specificare che la priorità stagionale, comunque, fosse la leadership in campionato per conquistare lo Scudetto della seconda stella. Anche perché il testa a testa con la Juventus – con i bianconeri liberi da impegni europei – preoccupava l'ambiente nerazzurro più della corsa Champions. Il mutare degli eventi ha però creato una battuta d'arresto inaspettata per gli uomini di Allegri: oltre alla sconfitta nello scontro diretto a San Siro, la Juventus ha lasciato i punti per strada nei più recenti impegni casalinghi contro Empoli (1-1) e Udinese (0-1). Ecco perché l'inatteso divario di 7 punti a separare le due pretendenti per il tricolore potrebbe aprire nuove prospettive per il resto della stagione nerazzurra.

Con la Juve a -7, i nerazzurri cambiano le loro prospettive

Proprio in concomitanza con il prossimo impegno in Champions, in casa Inter filtra una ventata di ottimismo, perché tra gli addetti ai lavori, nessuno si sarebbe aspettato di trovare una Juve così lontana a metà febbraio. C'è di più: il gruppo di Inzaghi può contare su una condizione fisica ottimale, frutto del lavoro di preparazione atletica a ridosso delle scorse festività – unico periodo libero da impegni extra per i nerazzurri –. Ecco perché la gestione delle energie torna ad essere una priorità: potendo contare su quasi tutti gli effettivi, Inzaghi valuta di sperimentare più turnover in campionato, a partire dal prossimo impegno contro la Salernitana. I prossimi mesi potrebbero così servire per dare più minutaggio al nuovo innesto Buchanan, per permettergli di prendere confidenza con il calcio italiano. E a centrocampo sperano di trovare più spazio Frattesiprossimo al rientro dopo l'infortunio – e Klaassen, un giocatore che sta piano piano ritrovando la fiducia del mister. I titolari servono freschi perché l'Atlético Madrid incombe e l'Inter, sic stantibus rebus, fiuta la possibilità di tentare una nuova cavalcata europea.
Vincere lo Scudetto nel derby è ancora possibile?
Alessandro "Spillo" Altobelli