Lautaro Martinez sta vivendo la sua migliore stagione in carriera. Divenuto capitano dopo la scadenza del contratto di Samir Handanovic, il Toro è al momento il miglior marcatore della Serie A con 20 gol segnati in 22 partite ed è divenuto capopopolo nerazzurro diventando con il tempo un simbolo dell'Inter in Italia e in Europa. Ma il suo destino avrebbe dovuto riservargli qualcosa di diverso. La maglia del Toro infatti, nel 2018, avrebbe potuto tingersi non di nerazzurro ma di biancorosso, quello dell'Atletico Madrid, avversario dell'Inter questa sera nell'andata degli ottavi di finale di UEFA Champions League. Una rotta, la Milano - Madrid, molto battuta da molti calciatori negli ultimi tempi. Solo per citarne alcuni, i doppi ex contano i nomi del calibro di Diego Godin, Sime Vrsaljko, Joao Miranda, Bobo Vieri e lo stesso allenatore dei colchoneros Diego Pablo Simeone.

Lautaro all'Atletico era cosa fatta

lautaro atletico madrid La trattativa che doveva portare il Toro in biancorosso era praticamente definita. L'interesse degli spagnoli è stato confermato dal presidente dell'Atletico Madrid, Enrique Cerezo, che, inoltre, lo ha definito un grande calciatore. Erano pronti 12 milioni di euro sul piatto del Racing di Avellaneda, tanto da far dichiarare a Rolando Zarate, fratello di Mauro (ex Inter) e agente del calciatore, l'imminente chiusura dell'affare. Ci furono anche delle foto che ritraevano il Toro con una cartellina dell'Atletico Madrid tra le mani con all'interno il precontratto che lo avrebbe legato agli spagnoli per i successivi 6 anni. Le foto poi vennero rese pubbliche dal giornale iberico Mundo Deportivo. Alla fine, per fortuna dell'Inter, le mosse di Piero Ausilio, con il benestare di Diego Milito, fecero cambiare idea al Racing che cedette il giocatore ai nerazzurri per una cifra intorno ai 25 milioni.
Vincere lo Scudetto nel derby è ancora possibile?
Alessandro "Spillo" Altobelli