Simeone omaggia l'Inter: «Tra le migliori d'Europa». Il grande giorno è finalmente arrivato. Lo stadio Giuseppe Meazza è pronto a ricreare quell'atmosfera tipica delle notte magiche europee, nello scontro diretto che vede affrontarsi, prima di tutto, due vecchi amici. Inter-Atlético Madrid è anche Simone Inzaghi contro Diego Pablo Simeone, due dei protagonisti dello storico secondo scudetto della Lazio. Entrambi i tecnici hanno speso parole di stima nei confronti dell'altro, nelle rispettive conferenze stampa della vigilia. Per il Cholo, il ritorno a San Siro è ricco di ricordi e aneddoti: non sono mancati i riferimenti al passato, ma anche qualche accenno sul futuro e sul legame con l'Italia. Però, gli elogi più dolci sono arrivati proprio nei confronti dell'Inter. Solo pretattica o c'è dell'altro?

La conferenza di Simeone

Simeone conferenza Sky. Il Cholo ha parlato ieri ai microfoni di Sky e ha dichiarato che l'Inter, in questo momento, è una delle 4-5 squadre migliori d'Europa. Simeone ha soprattutto posto l'accento sul concetto di gioco dei nerazzurri «semplice e concreto», svelando un'attenzione particolare nei confronti di un centrocampo camaleontico, dove tutti gli interpreti sanno cambiare velocemente posizione. Ma anche il Cholismo è diventato trasformista, visto che nell'ultimo match di campionato — vittoria casalinga 5-0 sul Las Palmas — l'Atlético ha tenuto solo un misero 35% di possesso. Per Simeone, l'Inter è allo stesso livello del Real Madrid. Non è un caso che lo dica: la squadra di Ancelotti è caduta solo due volte in questa stagione, entrambe contro i colchoneros. Il Cholo si sente a proprio agio: «Con l'Inter — ha ricordato — sono stati i due anni migliori della mia carriera, eravamo un bellissimo gruppo». Tornare a San Siro è un'emozione speciale, un viaggio italo-argentino tra i ricordi del passato e le speranze del futuro, perché ha suggerito che, un domani, gli piacerebbe tornare ad allenare in Italia. Gli fanno anche una domanda sul fatto che Lautaro stesse per vestire la maglia dell'Atlético   nel 2017 ma Simeone a quel punto dribbla intelligente, richiamando l'orgullo argentino. La bandiera prima di tutto, soprattutto per gli argentini.
Vincere lo Scudetto nel derby è ancora possibile?
Alessandro "Spillo" Altobelli