Luis Figo torna a parlare dell'Inter. Uno degli esterni d'attacco più forti e temuti degli ultimi 30 anni, in campo internazionale, è stato senza ombra di dubbio Luis Figo, detto el Paso Doble dai tifosi dell'Inter. Il fuoriclasse portoghese ha avuto l'opportunità di vincere e di lasciare il segno nella memoria dei tifosi di Sporting Lisbona, Barcellona, Real Madrid e Inter. Nel corso della sua esperienza in nerazzurro ha vinto 4 scudetti,  1 Coppa Italia e 3 Supercoppe italiane ma è rimasto nel cuore della tifoseria per la sua immensa classe e per le sue giocate d'alta scuola. Nel programma Matchday Programme di Inter-Napoli, l'asso lusitano è tornato a parlare degli anni vissuti a Milano, sponda nerazzurra, e soprattutto della grandezza dello stadio di San Siro.

 Le parole di Figo su San Siro e l'Inter 

Luis Figo Inter L'ex numero 7 nerazzurro ha ricordato il giorno del suo esordio a San Siro con la maglia dell'Inter. A fargli un effetto particolare è stato il calore dei tifosi e l'atmosfera prima del fischio d'inizio. Il secondo miglior momento che Figo ci tiene a ricordare è l'ultima gara della sua carriera, quella tra Inter e Atalanta del 31 maggio 2009, finita con il risultato di 4-3 per i meneghini. In quell'occasione Figo venne salutato ed osannato da tutto lo stadio che, nei suoi 4 anni trascorsi a Milano, gli ha sempre mostrato grande stima e soprattutto affetto. Nonostante siano passati 15 anni, l'amore che il portoghese prova per i colori nerazzurri è sempre molto grande.
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Alessandro "Spillo" Altobelli