Tra i protagonisti assoluti del 20esimo scudetto dell'Inter c'è Mkhitaryan: l'unico giocatore schierato sempre titolare, eccezione Salerno, da Simone Inzaghi.  Henrikh Mkhitaryan a 35 anni ha avuto un ruolo da protagonista nella conquista del ventesimo scudetto nerazzurro. Si è confermato un vero pilastro nel gioco di Simone Inzaghi che non ha potuto fare a meno di lui neanche per una partita: difatti l'armeno è stato l'unico giocatore ad essere stato schierato sempre come titolare nella stagione 2023/2024, tranne a Salerno entrato a gara in corso. Il Corriere dello Sport a tal proposito ha dedicato un approfondimento al giocatore, sempre presente in 34 partite. Se è pur vero che l'armeno quest'anno ha segnato solo due volte in campionato nel derby d'andata contro il Milan finito 5-1, il lavoro e la dedizione che impiega sul terreno di gioco non sono vani, anzi, alla sua presenza fondamentale si sono aggiunti tutti gli assist che ha servito, 8 in Serie A. Meglio di lui nella massima serie c’è solo Paulo Dybala a quota 9. L’ultimo - come ricorda il quotidiano - l’ha piazzato domenica di prima intenzione contro il Torino, aprendo di fatto la nuova festa scudetto e imbeccando Calhanoglu.

Il minutaggio di Mkhitaryan è impressionante

Henrikh Mkhitaryan Tra i giocatori di movimento quest’anno nell’Inter nessuno ha disputato così tanti minuti: 3402’. Questi numeri non hanno mai impedito all'armeno classe '89 di compiere scelte sempre sagge, mantenendo una lucidità invidiabile. Un esempio tangibile è la sua capacità di gestire con maestria una diffida accumulata oltre due mesi fa a Lecce. La sua grande professionalità dimostra una straordinaria intelligenza sia tecnica che tattica e la consapevolezza di preservarsi da solo essendo uno dei pilastri fondamentali dell'Inter di Simone Inzaghi.
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