Napoli-Inter, le statistiche. Con il successo di ieri sera, la
squadra allenata da
Simone Inzaghi conquista la Supercoppa italiana per la terza volta di fila, l'ottava nella sua storia. Una partita sicuramente condizionata da alcune scelte discutibili dell'arbitro Rapuano che hanno fatto infuriare il Napoli.
L'espulsione di Simeone al 60esimo ha sicuramente agevolato l'Inter, che così ha potuto mettere alle corde la difesa partenopea, assediando la porta difesa da Gollini. Fino a quel momento la partita non aveva regalato grosse emozioni, ma
le statistiche parlano di un Inter in controllo anche nel primo tempo.
Statistiche Inter-Napoli: nerazzurri superiori
Analizzando i numeri di
Sofascore, si può capire come
il match di ieri sera sia stata a senso unico,
anche se ciò è stato agevolato dall'espulsione di Simeone. L'andamento della partita era lo stesso anche durante il
primo tempo: mentre il
possesso palla è stato
molto simile (54% Inter e 46% Napoli), i
partenopei hanno effettuato appena due tiri, entrambi bloccati dalla difesa dell'Inter, invece i
nerazzurri hanno provato la conclusione 7 volte, centrando però solo una volta lo specchio. La prima frazione non ha regalato emozioni, con nessuna
grande occasione creata da entrambe le squadre, e solo Gollini protagonista di una parata neanche troppo difficile.
Nel secondo tempo ci sono state sicuramente più emozioni e l'inferiorità numerica del Napoli ha aumentato la pericolosità e il controllo della gara dei nerazzurri, come certificato da queste statistiche:
l'Inter ha avuto il 76% di possesso palla, ha effettuato
15 tiri, di cui
cinque in porta, ha conquistato sei calci d'angolo, ha costruito
quattro grandi occasioni da gol, mancandone ben tre. Da sottolineare come
l'Inter sia riuscita a calciare in porta con facilità, soprattutto in area di rigore, zona da dove ha tirato ben
11 volte nel solo secondo tempo, mentre
il Napoli appena due in tutta la partita.
In sintesi, al di là delle polemiche arbitrali,
i nerazzurri hanno meritato di vincere la partita, mentre il
Napoli ha fatto sicuramente una buona partita difensiva, ma la squadra di Mazzarri è stata
troppo rinunciataria in attacco, non riuscendo a costruire azioni realmente pericolose, se non con un tiro dal limite dell'area di Kvaratskhelia parato da Sommer.