Inzaghi e la telefonata del Manchester United: cos'è successo davvero
Piovono conferme di contatti tra Simone Inzaghi e il Red Devils. Ecco il retroscena.
Inzaghi Manchester United. Siamo in pausa nazionali e giunge un retroscena su Simone Inzaghi. Qualche giorno fa è rimbalzata la notizia che il tecnico nerazzurro è finito nel mirino del Manchester United che ha iniziato la stagione in maniera poco positiva.
Secondo quanto raccontato in Inghilterra, Simone Inzaghi sarebbe in cima alla lista per diventare il prossimo allenatore dei Red Devils. Si è parlato addirittura di un contatto a stagione inoltrata con il tecnico, per convincerlo ad accettare subito la corte inglese. Piovono conferme su questo aspetto.
Inzaghi cercato dal Manchester United: piovono conferme
Secondo quanto riportato da Fcinternews, il contatto c'è stato effettivamente lo scorso settembre tramite un intermediario. Un timido approccio per capire se ci potessero essere gli estremi di un accordo già a stagione in corso dopo che Erik ten Hag era sempre più in bilico sulla panchina. Inzaghi avrebbe risposto con la sua solita gentilezza che lo contraddistingue semplicemente con un: “No grazie”.
Un'idea quindi decaduta sul nascere. Anche Fabrizio Biasin ha svelato come effettivamente piovono conferme di un contatto tra Manchester United e Inzaghi tramite intermediario con un nuovo approccio anche recentemente. “Vi assicuro che non sono invenzioni”, ha detto.
Oggi no ma in futuro chissà
Inzaghi non ha voluto nemmeno ascoltare la proposta in arrivo dall'Inghilterra. Si parlava di mercato illimitato e contratto ricchissimo. Ma il tecnico, anche per rispetto verso l'Inter e i tifosi, ha preferito non ascoltare nulla e restare concentrato sulla stagione in corso. Tra maggio e giugno, prima del rinnovo ufficiale, ci sono stati tanti altri contatti con altre squadre inglesi. Lo ha cercato oltre al Manchester anche il Chelsea e il Liverpool del dopo Kloop. Contatti intensi in quel caso ma ancora una volta Inzaghi ha declinato. Il tecnico si trova bene a Milano, con la società c'è ampia sintonia e non ci sono motivi di andarsene in questo momento.
Inzaghi però piace molto all'estero, sopratutto agli estimatori inglesi. Il suo calcio è moderno, bello da vedere, la sua professionalità al top, da vero manager inglese. Insomma il tecnico ha tutte le carte in regola per tentare la carriera in un top club inglese. Magari non in un futuro recente, ma prima o poi chissà.