Zirkzee-Milan, un affare quasi fatto che ora rischia di saltare. La distanza tra domanda e offerta per quanto riguarda le commissioni da dare al procuratore del centravanti olandese sono il vero nodo cruciale della trattativa che vuole Zirkzee molto vicino a vestire la maglia del Milan nella prossima stagione.
La domanda è di 15 milioni di euro, mentre i rossoneri non vogliono andare oltre i 10, considerando che per ingaggiare il giocatore sborseranno anche i 40 milioni di euro della clausola rescissoria fissata dal Bologna. Le cifre da destinare a chi rappresenta i giocatori nelle trattative di mercato ha visto, in meno di un decennio, quadruplicare il proprio valore.
Attenzione all'inserimento del Manchester United
La questione legata alle commisioni per l'agente del giocatore ha indispettito, e non poco, la dirigenza rossonera. Il
Milan, infatti, così come anche altre squadre che militano nel nostro campionato, sta gestendo le dinamiche di mercato in maniera oculata senza scendere a compromessi o farsi, in qualche modo, stringere da richieste folli da parte di giocatori e rappresentanti degli stessi. Di fatti, sia nella versione Elliot che in quella attuale Redbird, se c’è da fare scelte economiche, anche a malinquore, lo si fa. Basti vedere la rinuncia a
Tonali dello scorso anno, la cui vendita è poi servita a rimpolpare la rosa con innesti giovani e di prospettiva. O ancora i mancati rinnovi di
Calhanoglu o
Donnarumma, finiti rispettivamente all'
Inter e al
Psg, per via di contratti ritenuti troppo pesanti da sopportare e sostituiti con giocatori dalle pretese meno elevate.
La dirigenza rossonera, in queste ultime settimane, sta trattando in maniera importante l'acquisto di un centravanti giovane dal sicuro avvenire che, nell'ultimo campionato di Serie A, si è distinto in maniera notevole. Parliamo di
Joshua Zirkzee, attualmente in forza al Bologna con cui ha ottenuto una storica qualificazione alla prossima edizione della Uefa Champions League.
I 40 milioni della clausola rescissoria non sembrano essere un problema, tant'è che questo non rappresenterebbe un paletto per l'operazione di mercato. Diverso, però, il discorso relativo alle commissioni richieste dal procuratore del numero 9
rossoblù. I 15 milioni sono ritenuti una cifra troppo alta per chiudere l'operazione, ed ecco che in questa situazione può inserirsi un'altro club che ha dimostrato interesse verso
l'olandese: il
Manchester United, che tra l'altro ha una forza economica sicuramente maggiore di quella esercitabile dai club nostrani. Secondo quanto riportato dal noto giornalista sportivo Fabrizio Romano, gli inglesi hanno già chiesto alle persone vicine al giocatore informazioni sull'operazione, al fine di capire se e come possano inserirsi nel caso in cui il
Milan non riuscisse a chiudere positivamente la trattativa.
