L'attesa è finita: stasera all'Estadio da Luz di Lisbona andrà in scena Benfica-Inter. Una partita apparentemente inutile data la qualificazione agli ottavi in tasca da un pezzo, eppure Inzaghi non sembra voler concedere niente a nessuno, puntando il primo posto in uno scontro vis a vis con la Real Sociedad. Tuttavia questo weekend i nerazzurri dovranno vedersela con il nuovo Napoli di Mazzarri, e dopo il pareggio dello Stadium ora più che mai serve ottenere punti per mantenere la prima posizione in classifica. Alla luce di questo, l'allenatore di Piacenza ha già comunicato che concederà un turno di riposo ai giocatori che finora sono stati più tempo in campo. A partire da Sommer - sostituito da Audero, che farà il suo debutto in Champions - fino a Thuram, i pesi massimi dell'Inter guarderanno la partita dalla panchina per ricaricare le batterie in vista della sfida al Maradona.

E non solo...

Lautaro bacio Tra questi anche il capitano Lautaro Martinez si siederà vicino ai suoi colleghi in panchina, nonostante il gol decisivo anche domenica sera contro la Juve. Tuttavia non è detto che l'argentino non possa tornare utile a gara in corso. D'altro canto è questo ciò che recita l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport: "L’ultima volta che aveva iniziato in panchina una partita di Champions, a Salisburgo, le cose si stavano mettendo maluccio: l’8 novembre è servito il suo ingresso per far diventare aritmetica la qualificazione. In Austria Lautaro Martinez, inizialmente risparmiato, ha cambiato la partita in 22’: sono bastati per dare una scossa a tutta la compagnia e segnare il rigore dello 0-1. Inzaghi gli ha ritagliato lo stesso compito anche a Lisbona: in caso di guai, il capitano sarà il primo cambio offensivo. E ad accompagnare l’argentino una statistica squillante: nessun altro in questa Champions monopolizza l’attacco della propria squadra come lui. Ha effettuato 21 tiri, il 34% delle conclusioni dell’Inter". 
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Alessandro "Spillo" Altobelli