inter atalanta barella
inter atalanta barella

Barella rientro. Esiste un Inter con Barella e una senza e la differenza è evidente a tutti, basta vedere le ultime prestazioni in fase di difesa dei nerazzurri. Il centrocampista sardo oltre a un moto continuo in mezzo al campo e una formidabile fonte di assist davanti è anche fondamentale per il lavoro “sporco” che fa in fase di non possesso e difesa. Il suo sostituto, Frattesi, non ha sfigurato ma ha caratteristiche tecniche e attitudinali ben diverse e questo si nota sopratutto nel conteggio delle reti subite.

La propensione offensiva di Frattesi inevitabilmente porta al crearsi di maggiori spazi per gli avversari ma Barella è pronto a rientrare dopo esser stato costretto a saltare la prima gara in 4 anni (ultimo infortunio nel luglio del 2020) per l'infortunio al retto femorale della coscia destra.

Quando rientra Barella 

Del suo rientro ha parlato la Gazzetta dello Sport nell'edizione odierna. La rosea scrive di un Barella scalpitante per il proprio ritorno in occasione della sfida alla Roma visto che ha lavorato anche nei giorni di riposo concessi da mister Inzaghi e vede molto vicino il rientro in gruppo. Il quotidiano sottolinea anche come il giocatore sia totalmente focalizzato sull'Inter nonostante i tanti apprezzamenti che continuano ad arrivare dai top club europei. 

In particolare si parla della corte del Manchester City di Guardiola che dopo aver perso Rodri per tutta la stagione sta tenendo d'occhio l'Italia per il sostituto. Nelle scorse settimane si è parlato proprio di Barella e Ricci come nomi palpabili tanto che sono stati avvistati emissari del club per la sfida tra Inter e Toro di sabato scorso dove però Nicolò non era in campo. In passato si è parlato anche delle avance di Real Madrid, Bayern Monaco e Liverpool ma il volere di Bare è sempre stato chiaro: restare in nerazzurro il più possibile, fosse per lui a vita. Il rinnovo di contratto firmato questa estate fino al 2029 quando avrà 32 anni ne è la prova più tangibile. Fatti oltre le parole. Una scelta di vita per un giocatore arrivato nel 2019 che ha fortemente voluto vestire la maglia dell'Inter all'epoca e che vuole continuare a vestirla in futuro. Il suo nuovo contratto lo rende il giocatore italiano più pagato del nostro campionato oltre che il giocatore migliore che la nostra nazionale ha. 

Barella all'Inter si sente a casa, la sua famiglia si trova benissimo a Milano ed è testimonial dell'interismo dentro e fuori dal campo. Non ci sono alcuni motivi per cambiare aria: alle luci intriganti di Manchester Nicolò sceglie quelle di San Siro. 

Notizie correlate
Pallone d'Oro 2024 data: ecco quando sarà svelato il vincitore
Calciomercato: i calciatori svincolati più importanti in Italia e in Europa