Dumfries de Vrij Olanda Europeo. Con Euro 2024 in procinto di conoscere le ultime due squadre qualificate ai quarti di finale, prosegue “Nerazzurri all’Europeo”, la rubrica dedicata ai campioni nerazzurri impegnati nella rassegna continentale in programma in Germania dal 14 giugno al 13 luglio. Questa estate, mentre le nazionali si sfidano per il titolo conquistato a Wembley tre anni fa dall’Italia, seguiremo da vicino le prestazioni dei Campioni d’Italia che svestiranno momentaneamente il nerazzurro per rappresentare i colori dei rispettivi paesi. Ogni settimana, racconteremo le prestazioni le emozioni e i momenti decisivi dei nostri beniamini, dentro e fuori dal campo.
Pochi minuti e all'Allianz Arena di Monaco di Baviera si alzerà il sipario sulla penultima gara che regalerà a Euro 2024 la settima squadra classificata per i quarti di finale, fase a cui l'Inter potrebbe essere rappresentata da sei elementi della propria rosa (uno tra Arnautovic e Calhanoglu tornerà a casa dopo la sfida delle 21 tra Austria e Turchia). Al momento sono solamente tre i nerazzurri certi di essere tra le prime otto migliori nazionali d'Europa: i francesi Thuram e Pavard, coadiuvati dal
Rambo elvetico Sommer, potrebbero però essere affiancati da due tulipani olandesi, impegnati nella sfida delle 18 alla Romania.
Tra alti e bassi
Denzel Dumfries e Stefan de Vrij saranno impegnati nella sfida delle 18 alla Romania valida per l'accesso ai quarti di finale di Euro 2024. I due giocatori olandesi, compagni di squadra ed eroi della trionfale cavalcata dell'Inter in Serie A, saranno titolari nella formazione che il CT Ronald Koeman ha scelto per centrare la qualificazione ai quarti fallita a Euro 2020, quando gli
oranje caddero sotto i colpi della Repubblica Ceca. I
tulipani nerazzurri hanno una storia differente a questi Europei, manifestazione che li ha visti affrontare non poche difficoltà in fase di qualificazione ma che ha confermato la bontà degli interpreti difensivi dell'Inter nella kermesse continentale.
Difficoltà che si sono palesate principalmente tra la seconda e terza gara della Nazionale Campione d'Europa nel 1988 contro Francia e Austria, in cui è arrivato il solo punto utile a passare il girone. A seguito della gara contro i compagni francesi Thuram e Pavard, la stampa olandese, dopo aver elogiato le prestazioni dei difensori nerazzurri a seguito del successo
con la Polonia in cui
Dumfries è risultato una fastidiosa spina nel fianco degli avversari e de Vrij abile in difesa, persino meglio del compagno di reparto Van Dijk, attraverso le parole dell'ex allenatore Ronald de Boer, ha promosso quest'ultimo per la solidità dimostrata nei duelli vinti con gli attaccanti transalpini mentre il primo è risultato deludente e apparso fuori dal gioco, probabilmente ingabbiato dall'
eterno duello dal sapore meneghino con Theo Hernandez.
La stagione nerazzurra dei due nazionali olandesi si è chiusa con la conquista dello Scudetto dopo un anno in cui
il difensore classe 1991 ha degnamente sostituito Acerbi quando chiamato in causa mentre
il centrocampista di origine caraibica ha migliorato il suo score rispetto alla stagione precedente, segnando 4 gol e fornendo 4 assist in totale e con il
rinnovo di contratto che sembrerebbe avvicinarsi ma per i cui discorsi tutto è rimandato alla fine di Euro 2024. Non resta ora che attendere il verdetto del campo; se l'Olanda riuscirà a superare l'ostacolo balcanico rappresentato dalla sorprendente Romania, l'Inter vedrebbe aumentare il numero dei suoi rappresentanti nelle migliori otto formazioni europee, dato che inorgoglisce la società di Viale della Liberazione e simbolo di un progetto tecnico che negli anni ha dato nuovo valore ai giocatori e lanciatone di nuovi sul panorama calcistico mondiale.
