Simeone: “Dopo l’Atletico voglio allenare in Italia”. E se nel suo futuro ci fosse l’Inter?
Durante l'avvicinamento alla sfida di Champions League con il Borussia Dortmund, Diego Pablo Simeone ha risposto ad alcune domande legate al suo futuro.
Alla vigilia del primo round dei quarti di finale di Champions League, Diego Pablo Simeone e il suo Atletico Madrid si apprestano a ospitare al Wanda Metropolitano la sorpresa Borussia Dortmund, giunta all'appuntamento nella capitale di Spagna dopo aver superato il girone da primo, eliminando le più quotate Milan e Newcastle, e, nel doppio impegno degli ottavi, gli olandesi del PSV Eindhoven dopo la vittoria casalinga all'andata e il pareggio del Philips Stadion sette giorni più tardi.
La gara con i tedeschi arriva in un punto cruciale della stagione per entrambe le formazioni; nei rispettivi campionati nazionali, Atletico Madrid e Borussia Dortmund stanno giocandosi le proprie chances di qualificazione alla prossima edizione della Champions League e le giornate che mancheranno alla fine dei tornei di Spagna e Germania (sette al primo, cinque al secondo) saranno fondamentali per Simeone e Terzic chiamati, il primo a difendere il quarto posto dall'assalto dell'Atletico Bilbao con un vantaggio di 2 punti sui baschi mentre il secondo si giocherà l'accesso diretto con il Lipsia (quota 53 per entrambe con il club sponsorizzato Red Bull avanti per gli scontri diretti) l'ultimo posto disponibile per l'Europa che conta. Sarà dunque una gara fondamentale per le due compagini, per arrivare in semifinale dove ad attendere la vincitrice ci sarà una tra Paris Saint-Germain e Barcellona, impegnate nello stesso lato del tabellone.