Chiuso il capitolo campionato, è tempo di programmare il futuro per non farsi trovare impreparati e, soprattutto, per definire alcune tematiche che con il passaggio di proprietà sono rimaste aperte.
Previsto per la giornata di domani un
maxi vertice nella sede di Viale della Liberazione per sciogliere diverse riserve su
temi considerati fondamentali per programmare il futuro dell'Inter. Quella che segue la fine del campionato di Serie A, dopo il match andato in scena ieri tra
Hellas Verona e Inter che ha di fatto messo la parola fine alla stagione
nerazzurra, sarà una settimana di
presentazioni per i vertici di Oaktree, condita da
riunioni e
appuntamenti per programmare il presente, ma soprattutto il futuro della società, in linea con le
dichiarazioni fatte dal fondo nella lettera pubblicata sul sito ufficiale dei
nerazzurri.
Torneranno in sede
Alejandro Cani e Katherine Ralph, già immortalati con
Marotta e
Antonello qualche giorno fa. I quattro, insieme a
Renato Meduri, senior vice presidente del Global Opportunities strategy di Oaktree hanno in agenda una riunione domani mattina. L'argomento principale sarà quello di definire in maniera chiara e precisa le linee guida che si dovranno seguire innanzitutto nei prossimi tre mesi, quelli cioè destinati alle vicende di mercato.
Si parlerà anche dell’
assemblea dei soci che andrà in scena entro i prossimi 15 giorni e che servirà per eleggere il nuovo
CdA dell’Inter. I consiglieri dovrebbero essere circa sette/otto e i tre manager di Oaktree, Marotta e Antonello dovrebbero farne parte. Sarà anche l'occasione per annunciare il
nuovo presidente nerazzurro che, contrariamente da quanto si vociferava qualche giorno fa con le
ipotesi Zanetti e Marotta,
sarà molto probabilmente un uomo di fiducia del fondo statunitense. A seguire sarà il turno di
Inzaghi, il cui rinnovo non è in discussione e dovrebbe prolungare il suo legame con l'Inter seguendo la stessa linea che era già stata intrapresa durante la presidenza Zhang, con uno stipendio che si aggirerà sui 6 milioni di euro a stagione sino al 2027.
Una volta risolto il nodo del tecnico,
Marotta e Ausilio discuteranno con lo stesso il progetto di Oaktree e la strategia per il mercato, che non discosterà comunque da quella degli ultimi anni: il
saldo tra acquisti e cessioni dovrà chiudersi con un attivo. Una cosa, però, è certa: nessuno, compreso Oaktree, vuol cedere i migliori elementi della rosa di Inzaghi.