Pagelle Inter-Genoa. Altro giro altra vittoria per l'Inter che in questo 2024 non sa proprio fare altro. Contro il Genoa è arrivata la vittoria consecutiva numero 12. Tre punti che fanno eguagliare i punti con cui i nerazzurri ha concluso lo scorso campionato: 72 ma con 11 giornate di anticipo. Ecco le pagelle.

Pagelle Inter-Genoa

Sommer 6: questa sera qualche impegno in più per lui abituato nelle ultime uscite a non fare praticamente neanche una parata. Reattivo su Retegui nel primo tempo, incolpevole sulla rete di Vasquez.

Pavard 6: si lascia sfilare Retegui e l'errore poteva costargli caro ma per fortuna c'era Sommer. Poi si fa perdonare con un paio di chiusure importanti.

De Vrij 6,5: da il là all'azione del vantaggio nerazzurro. Lascia spazio a Retegui in area ma nel complesso prestazione da ordinaria amministrazione senza affanni.

C.Augusto 7: schierato in difesa non si intimidisce del ruolo e non disdegna galoppate in avanti degne di nota. Solito trattore e solita garanzia.

Dumfries 6: torna titolare e dovrebbe spaccare il mondo per rimettersi in mostra ma non sgasa come al solito sulla fascia destra. La sua è stata una prestazione piatta senza eccessi.

Barella 6: sul piano della volontà e della grinta meriterebbe come al solito il massimo dei voti ma questa sera è apparso spesso impreciso sulle scelte finali. Conquista comunque il rigore del 2-0.

Asllani 7: la sua gara migliore da quando è all'Inter. Il ragazzo sta crescendo partita dopo partita a dimostrazione che la scuola Calhanoglu sta dando i suoi frutti. Trova la prima rete in nerazzurro.

Mkhitaryan 6: spreca un'ottima occasione in chiusura di primo tempo per eccesso di titubanza ma la sua è stata un'altra prestazione di sostanza.

Dimarco 6,5: meno brillante del solito, fa fatica ad arrivare fino in fondo e a partecipare alla manovra.

Sanchez 6,5: il gol in campionato gli mancava e Lautaro si trasforma da Babbo Natale decidendo di lasciargli il rigore che trasforma in modo perfetto. È la sua serata.

Lautaro 6,5: meno brillante del solito e decide anche di lasciare il rigore a Sanchez. Nel complesso un'ora di pressing e solita grinta.

Inzaghi 7: festeggia la panchina numero 300 in Serie A e diventa l'allenatore più vincente. Nient'altro da dire sulla carriera straordinaria che sta facendo da allenatore.

A disposizione:

Darmian 6: gioca tutto il secondo tempo al posto di Dumfries. Prestazione tranquilla da ordinaria amministrazione.

Thuram 6: si rivede in campo dopo 10 giorni di stop, qualche sgaloppata e niente più ma ottime per mettere chilometri nelle gambe.

Acerbi 6: entra nel finale quando il Genoa tenta il forcing alla ricerca del pari. Controlla bene la difesa.

Bisseck: sv

Arnautovic: sv

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Alessandro "Spillo" Altobelli