Rientro a metà, rinnovo lontano per un esterno. Le miti temperature milanesi non assomigliano per niente al gelo che è calato tra l'Inter e Denzel Dumfries. Sul finale della scorsa stagione, l'olandese aveva saputo conquistare lo status di titolare inamovibile per la fascia mister Inzaghi, grazie ad una brillante condizione fisica e alle prestazioni da top di reparto. Quest'anno la situazione è ben diversa: se per le prime uscite l'esterno non aveva deluso le aspettative – in gol contro il Cagliari in trasferta e nel tonfo casalingo contro il Sassuolo, più diversi importanti assist –, a partire da dicembre alcuni fastidi muscolari lo hanno tenuto lontano dal campo, fino ad arrivare alla fredda situazione odierna. Perché il percorso di Dumfries in nerazzurro sembra essere giunto di fronte a una strada senza uscita.

Rinnovo lontano, sul mercato in estate?

Denzel Dumfries in campo con l'Inter L'olandese è sceso in campo da titolare per l'ultima volta nel match dell'Epifania contro l'Hellas Verona, prima di sparire dai radar di Inzaghi ed entrare in campo solo per qualche scampolo di partita, al posto di Darmian. Inoltre, anche se l'arrivo di Tajon Buchanan è ufficialmente giustificato dai guai fisici di Cuadrado, resta il fatto che la fascia destra si è improvvisamente affollata di concorrenti. Per quanto riguarda il rinnovo – il contratto del laterale scade a giugno 2025 – la trattativa è interrotta dallo scorso dicembre e ogni dialogo appare bloccato. Un segnale di apertura, perlomeno, arriva dal campo: domani sera l'olandese sarà titolare nel match del Meazza contro la Salernitana – qui le ultime sulle probabili formazioni –, ma questo si può considerare solamente un rientro a metà. Non cambiano le considerazioni dello staff nerazzurro: se non si dovesse trovare una soluzione, l'Inter punterà a fare cassa mettendo Dumfries sul mercato la prossima estate, perché in Viale della Liberazione si vuole evitare ad ogni costo la possibilità di perderlo a zero.
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Alessandro "Spillo" Altobelli