Inter-Salernitana: la formazione campana è già al suo secondo cambio in panchina in questa stagione, si trova ultima in classifica a -7 dalla salvezza e proviene da un pessimo storico di sette match senza una vittoria (6 le sconfitte). La prossima rivale dei nerazzurri si presenterà a San Siro venerdì 16 febbraio alle ore 21:00 con tutta l'intenzione di ribaltare una stagione deludente e salvare il proprio posto in Serie A. Solamente un punto nelle ultime sette partite ottenuto contro il Torino di Juric in trasferta per gli uomini del neo allenatore Liverani, arrivato proprio dopo l'esonero di Filippo Inzaghi, al netto di ben 17 reti subite e appena 6 segnate. La permanenza nella massima serie della Salernitana sembra più che mai a rischio e il cambio di allenatore ha lo scopo di massimizzare ogni sforzo per evitare la retrocessione.

Salernitana in crisi: a Milano con nuova difesa e allenatore per fare punti

Inzaghi out, Liverani in, ma non senza qualche polemica. Il tecnico fratello di Simone ha lasciato la panchina con un po' di amarezza, rifiutando le scuse del d.s. Walter Sabatini e guardando indietro ad un mercato tardivo e ad un progetto da lui considerato incompiuto. Ecco allora che, senza troppo spazio per la nostalgia, il nuovo allenatore sarà chiamato a fare subito risultato contro l'avversaria più temibile del campionato. Venerdì alle 21:00 toccherà a Liverani e ai suoi giocatori dare una scossa alla stagione e ottenere quei tre punti che mancano da troppe gare, anche contando sulla solidità di un reparto difensivo puntellato nel corso del mercato di gennaio. Proprio la difesa potrebbe tornare ad essere a 4 grazie agli arrivi di due nomi molto sorprendenti: Jerome Boateng e Kostas Manolas, l'ultimo una vecchia conoscenza del calcio italiano (per lui 5 stagioni con la maglia della Roma e 3 con quella del Napoli).
Vincere lo Scudetto nel derby è ancora possibile?
Alessandro "Spillo" Altobelli