La strada verso la seconda stella passa soprattutto dalla provincia
La marcia dell'Inter verso la seconda stella va avanti a gonfie vele. La vittoria esterna contro la Roma ha dato maggiore consapevolezza nei propri mezzi agli uomini di Simone Inzaghi, capaci di ribaltare una partita nel giro di soli 15 minuti all'inizio della ripresa. Un'Inter che è apparsa, forse, distratta nella prima fase della partita e che rischiava di subire un duro contraccolpo dopo l'uno-due giallorosso con Mancini ed El Shaarawy. Invece, così non è stato: i nerazzurri sono rientrati in campo con la cattiveria giusta ed hanno dominato il secondo tempo dando una prova di forza incredibile. Il calendario si sta via via riducendo, e quel timore di impegni ravvicinati con partite importanti sta scemando a forza di vittorie e prove convincenti. Ad oggi, l'Inter ha ancora davanti a sè 6 big match, di cui 4 in casa e il derby contro il Milan sempre a San Siro. La scala del calcio sarà indubbiaemente il 12esimo uomo in campo per questa corsa verso il tricolore. Ora resta solo una trasferta insidiosa contro la rivelazione Bologna, le restanti partite sono assolutamente alla portata della capolista e, come detto, gli altri scontri diretti sono tutti da giocare con il vantaggio, non banale, delle mura amiche.