Da grande punto interrogativo ad idolo indiscusso dei tifosi nerazzurri. Marcus Thuram si è preso l'Inter a suon di gol e afferma di trovarsi molto bene.

Non è facile dover programmare un'altra stagione senza avere due dei principali protagonisti dell'annata precedente. In linea di massima a nessun club piacerebbe perdere due centravanti del calibro di Edin Dzeko Romelu Lukaku. Tenendo da parte gli atteggiamenti di entrambi, il loro apporto nelle prestazioni generali della squadra era piuttosto considerevole e le loro partenze hanno inevitabilmente abbassato il livello generale della formazione di Simone Inzaghi. Naturalmente un giocatore deve avere voglia di vestire la maglia nerazzurra e chiunque abbia una minima intenzione di lasciare la baracca o di non impegnarsi a dovere, è giusto che prenda un'altra strada. I problemi e i dubbi, dunque, erano parecchi. Al margine dell'inizio della stagione 2023/2024 i nerazzurri dovevano fare affidamento sul capitano Lautaro Martinez, vera stella di questa squadra, e sulla tenuta fisica di Marko Arnautovic Alexis Sanchez. Se non altro questi tre nomi erano già conosciuti all'interno dell'universo nerazzurro, dunque in un modo o nell'altro le attese su di loro erano già piuttosto dichiarate. L'incognita reale risultava essere il francese Marcus Thuram, il quale si trovava alla sua prima vera esperienza in un club così grande come l'Inter. Sebbene fosse un obiettivo di mercato di vecchia data, il centravanti ex Borussia Monchengladbach suscitava un leggero scetticismo nei cuori dei tifosi nerazzurri, che di fatto avevano qualche dubbio riguardo al suo rendimento in un campionato più tattico e difensivo.

Thuram: "Sono molto felice per l'anno che ho fatto"

Niente da fare. Anche qui il miracolo nerazzurro ha preso forma, guidato da una squadra fenomenale e orchestrato dal tecnico piacentino. Thuram non solo è riuscito a convincere fino in fondo i tifosi nerazzurri, ma anche a contribuire fortemente alla vittoria della Supercoppa italiana e del 20° Scudetto grazie ai suoi assist e ai suoi gol. Il suo destro secco e potente alle spalle del connazionale Mike Maignan nel derby del 22 aprile rimarrà per sempre iconico negli almanacchi dell'Inter. In occasione del premio Gentleman, il figlio d'arte ha voluto sottolineare il grande affetto e il senso di appartenenza per questa società, lanciando anche una frecciatina al suo compagno di squadra Davide Frattesi: "Sin da subito mi sono trovato molto bene con l’Inter e con i miei compagni. Al momento mi sento molto bene: mi posso ritenere molto orgoglioso per l’anno che ho fatto. Gol al derby? Devo ammetterlo: il secondo non l’ho fatto apposta. Parere sui gol di Frattesi? Quel ragazzo fa gol solo con dei tap-in. Regalo di Zhang? Mi dispiace, ma non posso dirlo questo. Questo argomento rimarrà privato".
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