Lecce-Inter racconto della partita. Cambiano gli interpreti ma non la sostanza: questa Inter è inarrestabile. I nerazzurri sbancano il Via del Mare ed escono dal campo con un netto 0-4. Ad andare a segno sono stati Lautaro con una doppietta, Frattesi e De Vrij. Era fondamentale per Inzaghi ottenere una vittoria, non solo ai fini della classifica. La partita di oggi era importante soprattutto per testare le seconde linee, che da qua fino a fine stagione ricopriranno un ruolo chiave nell'ottica della gestione delle energie. L'attacco ha dimostrato di poter fare a meno di un giocatore fondamentale come Thuram, che dovrà rimanere ai box per un po' a causa del guaio muscolare patito contro l'Atletico Madrid. Ciò che impressiona è la varietà di soluzioni che la squadra è in grado di costruire durante la manovra offensiva. La quantità di occasioni prodotte grazie al bel gioco permette ai nerazzurri di non dipendere dai singoli.

Lecce-Inter racconto della partita: l'Inter la sblocca nel primo tempo

squadra esulta Lecce-inter Nei primissimi minuti della partita l'Inter si è trovata davanti un Lecce molto coraggioso, che approccia fin da subito bene il match. Il pressing asfissiante praticato dai salentini ha messo inizialmente in difficoltà i nerazzurri, che hanno fatto fatica a mettere in mostra le proprie abilità di palleggio. I padroni di casa sono stati in grado ottime trame di gioco, ma senza riuscire a creare occasioni nitide per passare in vantaggio. Al 15' sono i nerazzurri a punire il Lecce e a sbloccare il match: Asllani, a ridosso del cerchio di centrocampo, è bravo ad imbeccare Lautaro che, tenuto in gioco da Baschirotto, davanti al portiere non sbaglia e mette a segno il suo goal numero 100 in Serie A. Pochi minuti dopo l'Inter ha la possibilità di portarsi sul 2-0. Al 22' Sanchez, autore di una grande partita, mette un cross morbido verso il limite dell'area, dove Mkhitaryan mette giù col petto e spara però al lato della porta difesa da Falcone col sinistro. Da questo momento fino alla fine del primo tempo non ci sono grandi occasioni da una parte e dall'altra. L'Inter dimostra la sua abilità nel giocare in campo aperto, ma senza creare mai nulla di concreto a causa di qualche imprecisione in fase di rifinitura. Anche il Lecce ha qualche chance per far male ai nerazzurri, che non sono apparsi impeccabili nei movimenti difensivi, ma le spreca tutte senza riuscire ad impensierire Audero.

Nel secondo tempo dilaga

Il secondo tempo comincia con qualche minuto di ritardo. La causa è singolare: l'arbitro Doveri, rientrando negli spogliatoi, si è infortunato appoggiando male la caviglia. Deve dunque subentrare il quarto uomo Baroni, che dopo un breve riscaldamento fischia l'inizio della seconda frazione. In apertura di ripresa è il Lecce ad avere una grandissima occasione per pareggiare. Dopo un rimpallo nell'area di rigore dell'Inter, il pallone arriva nella zona presidiata dal terzino sinistro del Lecce, Lorenzo Gallo, che di prima intenzione mette in mezzo un cross delizio, sul quale si avventa in tuffo Blin, che di testa mette di poco alto. Appena un minuto dopo è l'Inter ad avere una nuova occasione di raddoppiare. Dall'interno dell'area è Dimarco che colpisce al volo di sinistro il pallone, sporcando i guanti di Falcone, bravo ad apporsi alla conclusione centrale ma potente. Il raddoppio è solo rimandato. Al minuto 54 Lautaro pesca in profondità Sanchez sull'out di destra. Il cileno guadagna il fondo e, dopo una grandissima finta, è bravo a pescare Frattesi tra difesa e portiere, che converte in rete il suggerimento del compagno. Da questo momento è Inter a valanga a Lecce. I salentini risentono psicologicamente dello 0-2 messo a segno dall'Inter e subiscono il terzo goal al minuto 57. In ripartenza Frattesi è bravo a condurre il pallone in coast to coast sulla destra e a trovare con un cross rasoterra Lautaro, che non ha difficoltà a depositare in rete: è doppietta per il Toro. Il Lecce sparisce dal campo e subisce persino lo 0-4 da calcio d'angolo. Dalla bandierina Dimarco calcia un pallone a rientrare e in area è bravo a svettare De Vrij. Il pallone deviato dal difensore olandese va ad infilarsi alle spalle del portiere sul secondo palo. L'Inter ha diverse occasioni per mettere a segno il quinto goal, ma Falcone è sempre bravo a non far aumentare il passivo. Da segnalare una conclusione di Arnautovic, subentrato nel corso della ripresa, in cui il portiere dei salentini è bravo a mettere il piede. Da segnalare l'esordio in Serie A per il giovane centrocampista della Primavera Ebenezer Akinsanmiro. L'Inter vola a 66 punti in classifica, a +9 con una giornata ancora da recuperare sull'inseguitrice Juventus.  
Vincere lo Scudetto nel derby è ancora possibile?
Alessandro "Spillo" Altobelli