La sfida di ieri sera ha consegnato ai nerazzurri solo un punto contro un buon Cagliari, capace di agguantare il pareggio per ben due volte nel corso del match.  La gara che ha chiuso la 32esima giornata di Serie A, ha visto gli uomini di Inzaghi impegnati nella sfida casalinga contro il Cagliari di Ranieri, squadra ancora in lotta per non retrocedere. Una gara in cui i nerazzurri sono andati in vantaggio per ben due volte nel corso del match, con le reti di Thuram e di Calhanoglu (infallibile dagli undici metri), ma si sono fatti raggiungere dai giocatori sardi grazie anche a due disattenzioni del comparto difensivo che hanno visto Sommer raccogliere il pallone in fondo alla rete. La squadra è apparsa poco grintosa durante i 90 minuti di gioco, incapace infatti di sferrare quel colpo finale per gettare completamente fuori dal ring il proprio avversario.

Thuram ritrova il gol e Calhanoglu è sempre infallibile

thuram esultanza lautaro Una delle note liete di questo match è stato sicuramente il ritorno al gol di Marcus Thuram. L'attaccante francese, a secco da quasi due mesi visto che l'ultima rete l'aveva segnata il 16 febbraio, buca Scuffet su un'iniziativa interessante di Sanchez sulla corsia di destra. Il numero 9 nerazzurro, che non ha mai sofferto l'assenza dal tabellino dei marcatori in questo periodo, festeggia il suo undicesimo gol stagionale emulando l'esultanza del suo compagno di reparto Lautaro Martinez, assente come Pavard per squalifica. 11 reti in Serie A così come Hakan Calhanoglu, nuovamente a segno e ancora su calcio di rigore. Il giocatore turco conferma la sua freddezza dagli undici metri ed eguaglia il record di gol in campionato per un centrocampista nerazzurro appartenente a Ivan Perisic (autore di 11 gol nelle stagioni 2016-17 e 2017-18). Davanti a sé ha ancora 6 partite per cercare di superarlo ed entrare definitivamente nella storia del club di Viale della Liberazione, e l'occasione giusta potrebbe essere già nella prossima giornata, quando a San Siro andrà in scena il Derby di Milano che per il numero 20 ha un sapore particolare.

Testa al Derby: vincere vuol dire Scudetto

milan inter derby scudetto Sembra evidente che la testa dei giocatori sia proiettata sul big match di Lunedì 22 Aprile, quando Lautaro e compagni se la vedranno contro i rossoneri allenati da Stefano Pioli in una sfida che sa effettivamente di Scudetto. Già, perchè una vittoria dei nerazzurri, in casa del diavolo, consegnerebbe la matematica certezza della conquista del tricolore e della tanto attesa seconda stella. Ecco perchè, come si evince anche dalle parole del mister e dei giocatori nel post partita contro il Cagliari, la settimana che porta alla super sfida contro il Milan servirà per raccogliere energie fisiche e mentali per un ultimo sforzo, quello che consentirebbe di conquistare già in quell'occasione questo storico traguardo.
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