Il Derby della Madonnina è alle porte: con umori molto diversi tra loro, Milan e Inter si preparano ad un derby che potrebbe essere storico. È la prima volta che il Derby della Madonnina può assegnare lo scudetto ad una delle due squadre milanesi: questo sogno per i nerazzurri, e peggior incubo per i rossoneri, potrebbe realizzarsi lunedì sera. Con sei gare ancora da giocare e i 14 punti che la separano dalla seconda in classifica, una vittoria dei nerazzurri nella stracittadina consegnerebbe i 3 punti che significherebbero scudetto matematico agli uomini di Inzaghi. Milano si è schierata ed è pronta alla sua 239esima stracittadina, per le strade della città da una parte e dall'altra del Naviglio spuntano i colori dei due diversi schieramenti, ciascuno con le sue storie e i suoi umori che mai come ora potrebbero essere così diversi.

Milan-Inter, come arrivano le due squadre al confronto di lunedì sera

Derby bandiere Milan Inter In casa Milan la speranza era quella di continuare il percorso in Europa League per provare ad alzare un trofeo che avrebbe "oscurato", nella comune opinione rossonera, la seconda stella dell'Inter: invece, la sconfitta contro la Roma (al Meazza per 0-1 e all'Olimpico per 2-1) ha spazzato via questa prospettiva, costringendo la Sud a richiamare la squadra sotto la curva al triplice fischio all'Olimpico per esortarli ad una vittoria che lunedì sera salverebbe almeno la faccia, in uno scontro che potrebbe fare la storia del derby di Milano. Ora a Pioli, che in base alle notizie di giornata non sarà l'allenatore dei rossoneri il prossimo anno, non resta che difendere il secondo posto in campionato evitando di perdere il sesto derby consecutivo. Per provare a rovinare la festa ai cugini, il tecnico si affiderà a Giroud, uomo derby nelle ultime e sporadiche vittorie dei milanisti. A centrocampo non dovrebbe trovare conferma Bennacer, nonostante la prestazione insufficiente di giovedì sera, accanto a Reijnders. In difesa, invece, le scelte sono obbligate: Gabbia-Tomori la coppia di centrali che partirà dal 1', complici gli infortuni di Kalulu e Kjaer e la squalifica di Thiaw. Sull'altra sponda del Naviglio la preparazione alla trentatreesima giornata di campionato invece è di tutt'altro umore: Inzaghi sa che per laurearsi campione d'Italia deve necessariamente vincere lunedì sera, questo almeno ha decretato il pareggio casalingo con il Cagliari. Senza una vittoria, la sfida scudetto potrebbe giocarsi il weekend successivo, quando l'Inter ospiterà al Meazza il Torino. Per il tecnico piacentino, Cuadrado è l'unico indisponibile, a causa di un problema fisico rimediato nelle ultime ore. Per il derby ritorneranno dalla squalifica Pavard, alla ricerca del suo primo gol con la maglia della beneamata, e il capitano Lautaro Martinez, a secco di gol del recupero della ventunesima giornata contro l'Atalanta. L'unico dubbio nella mente di Inzaghi riguarda l'esterno destro: Darmian o Dumfries?

Le probabili formazioni di Milan-Inter:

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. All. Pioli INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro. All. Inzaghi
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