Inter, calciomercato: se il cuore è già alla seconda stella la testa pensa già a come rinforzare una rosa già molto competitiva in vista della prossima stagione. Le incognite sono soprattutto dal punto di vista societario: l'unica certezza è la scadenza, quella del 20 maggio, che era stata fissata come limite perché Zhang restituisse l'investimento. La scadenza del debito contratto con Oaktree potrebbe portare il fondo statunitense alla guida del club, anche se non è da escludere il possibile interesse di un altro investitore o un possibile compratore, magari dalla ricca Arabia Saudita. Questa delicatissima e precaria situazione societaria ha ovviamente congelato tutte le più consistenti manovre sul mercato, lasciando in stand-by diverse importanti questioni.

Calciomercato Inter: nessuna cessione illustre, ma il budget di partenza resta zero

Il presidente Steven Zhang in panchina I primi nodi da affrontare saranno i rinnovi contrattuali di Lautaro Martinez e Barella, entrambi nel mirino di top club europei che sarebbero sicuramente disponibili a versare somme generose nelle casse nerazzurre per assicurarsi le loro prestazioni. Non è questa, però, l'intenzione dell'Inter: il piano è quello di non rinunciare a nessun top per non indebolire la rosa e restare competitivi, anzi cercare migliorarsi. Intoccabili, dunque, i due pilastri di Inzaghi ammirati, tra le altre, da Manchester City e PSG. Con la situazione economica attuale, però, è implicito che di fondi per finanziare il mercato non ce ne siano. Il budget di partenza, infatti, è zero, e per concludere qualsiasi tipo di operazione in entrata sarà necessario fare dei sacrifici. Proprio a questo proposito potrebbero essere molto interessanti situazioni in cui è possibile un colpo a parametro zero come i già ufficializzati Taremi e Zielinski, ma anche il nuovo obiettivo Hermoso.
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