Moratti torna ad Appiano Gentile dopo 10 anni. Solitamente quando un'esperienza si rivela una delle più belle della propria vita, istintivamente si pensa a come poterla rivivere in qualunque modo pur di poter sentire di nuovo quelle vibrazioni e quelle sensazioni così forti. Pare non sia stato il caso dell'ex presidente nerazzurro Massimo Moratti, che dopo più di 10 anni dal suo addio imminente alla guida dell'Inter non ha mai varcato la soglia dei cancelli di Appiano Gentile. Insomma, una mossa che non ci si aspetterebbe da uno dei presidenti nerazzurri più vincenti degli ultimi anni, eppure la nostalgia, la delusione e la tristezza causata dal suo addio probabilmente hanno prevalso su tutto. In effetti le sue dimissioni da numero 1 dell'Inter non sono state poi così volute. È vero, la rosa e il rendimento dei nerazzurri di quei tempi non erano nemmeno paragonabili a ciò che sta facendo la formazione di Simone Inzaghi quest'anno, ma la passione e l'amore viscerale per i colori dell'Inter non si possono dimenticare facilmente. Un tifo e un'appartenenza che c'è sempre stata, poiché le motivazioni del suo addio sono state ben altre. In una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta di Parma, proprio l'ex presidente ha accennato alle motivazioni delle sue dimissioni all'Inter: "Le mie dimissioni? Ho pensato che fosse giunto il momento di passare la mano. Sostanzialmente ci sono stati diversi suggerimenti su cosa sarebbe diventato il mondo del pallone: questo è un tipo di calcio che una famiglia, in particolare un uomo solo, non è in grado di gestire alla guida di una società di altissimo livello. Basta pensare ai diversi casi di calcioscommesse: ci stupiamo se un giocatore scommette sulle partite, ma allo stesso tempo dimentichiamo che ci sono società sponsorizzate da aziende di calcioscommesse. Ecco perché ho preferito lasciare la guida dell'Inter a Tohir: non è questo il calcio che piaceva, e piace, a me". Oltre a ricoprire un ruolo da presidente onorario fino al 2014, Moratti non ha avuto occasione - e tantomeno voglia - di tornare da ospite d'eccellenza dalle parti di Appiano Gentile. Dopo più di 10 anni, però, pare che questo insolito tabù verrà definitivamente spezzato.

Moratti torna ad Appiano Gentile

massimo moratti In occasione della rifinitura della squadra in vista di Inter-Genoa, l'ex presidente nerazzurro farà visita al centro sportivo per scambiare qualche chiacchiera e vedere dal vivo le strategie e i segreti di questa splendida Inter. Il programma dovrebbe essere piuttosto semplice: pranzo con la squadra e la dirigenza per poi assistere dal vivo all'allenamento pomeridiano. Insomma, un dolce ritorno per una figura di assoluto rilievo per tutto il panorama nerazzurro: 16 trofei in 18 anni - 5 Scudetti, 4 Coppa Italia, 4 Supercoppe, 1 Champions League, 1 Coppa UEFA e 1 Mondiale per Club - descrivono in maniera esemplare un presidente che, oltre ad aver regalato diverse gioie ai tifosi nerazzurri, ha saputo incidere il proprio nome negli almanacchi nerazzurri.
Udinese-Inter 1-2: quanti punti mancano all'Inter per festeggiare lo scudetto
Alessandro "Spillo" Altobelli