Dopo il pareggio 2-2 contro il Cagliari, oggi Simone Inzaghi era a Roma per ritirare il Premio Bearzot in cui ha anche dichiarato di voler rimanere a lungo. La seconda stella per l'Inter è ormai ad un passo e il premio Enzo Bearzot è stato assegnato all'artefice di questo trionfo. Simone Inzaghi ne è il vincitore ed è stato premiato oggi, dopo il pareggio di ieri sera maturato con il Cagliari a San Siro per 2-2. Oggi, tornato a Roma per ritirare il riconoscimento, Inzaghi ha commentato l'assegnazione del premio: "Tornare a Roma è sempre bello e venire qui a ritirare un premio con così tanta importanza è un motivo di orgoglio per me." Passato ai ringraziamenti, il tecnico piacentino si è sentito di ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questa stagione dell'Inter: "Vorrei ringraziare, in primis la mia famiglia. Poi un grazie va rivolto alla società Inter, alla squadra, a Marotta e a tutto il mio staff che mi accompagna da quando ho cominciato ad allenare."

Inzaghi rimarrà all'Inter?

Simone Inzaghi, interrogato sulla possibilità di rimanere ad allenare l'Inter anche il prossimo anno ha risposto così: "Ho ricevuto molto dall'Inter in questi tre anni. Siamo cresciuti insieme grazie ad un percorso lungo e faticoso. Qui mi trovo bene e sono sicuro che non ci saranno problemi nel continuare questo cammino insieme." Ricordiamo che il contratto di Inzaghi, diventato il quarto allenatore a raggiungere le 100 vittorie in nerazzurro, è in scadenza a giugno 2025. Oltre alla questione rinnovo, Inzaghi ha espresso qualche pensiero sull'eliminazione dalla Champions di quest'anno che ha macchiato leggermente un cammino perfetto fino a quel momento. Le parole di Inzaghi a proposito: "Da tre anni a questa parte l'Inter rintra tra le 16 migliori d'Europa, un vanto se pensiamo che quando sono arrivato non si qualificava agli ottavi da 11 anni. La finale persa ad Istanbul è stato un duro colpo e quest'anno volevamo ripeterci ma abbiamo incontrato una squadra tosta come l'Atletico Madrid." Inzaghi ha concluso l'intervista parlando un po' della situazione dei tecnici italiani in Europa e del fatto che l'Inter, al cospetto delle top europee si sia sempre comportata benissimo:  "Gli allenatori italiani sono tra i più stimati d'Europa. Con le squadre top d'Europa abbiamo sempre fatto un ottima figura. Con il Real Madrid, dopo due mesi dal mio arrivo, disputammo un partita perfetta, una delle migliori da quando sono arrivato e anche con il City la scorsa stagione non abbiamo per niente sfigurato. Ce la siamo giocata alla pari con tutti."
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